F1, Gp Silverstone: le pagelle di Leo Turrini

Gara di emozioni con la Ferrari al comando in Inghilterra fino a 2 giri dalla fine. Leclerc vincitore morale. Imperdonabile Hamilton nell'incidente con Verstappen

Charles Leclerc sul podio a Silverstone (Ansa)

Charles Leclerc sul podio a Silverstone (Ansa)

Silverstone (Regno Unito), 18 luglio 2021 - Emozioni a Silverstone durante il Gp di Gran Bretagna con la Ferrari di Charles Leclerc che ha fatto sperare fino all'ultimo di poter ripetere, la domenica dopo gli Azzurri a Wembley, di sentire l'inno d'Italia nel tempio del motorsport inglese grazie alla Rossa "nazionale". Ma stavolta è Lewis Hamilton a salvare, a due giri dalla fine, l'Inghilterra da un'altra domenica di sogni infranti.

Leclerc 10 

Il vincitore morale. Forse la più bella gara della carriera. Perde in extremis, ma forte resta il senso di ammirazione per il Principe di Monaco.

Binotto 9

Beh, forse non è soltanto il sosia di Crozza. Finalmente in Inghilterra si rivede la vera Ferrari. Complimenti.

Sainz 8 

Corre molto bene anche lo spagnolo della Rossa. Penalizzato da un pasticcio ai box, altrimenti avrebbe sfiorato il podio.

Domenicali 7 

Il capo italiano della Formula Uno si gioca la reputazione con la Mini Race del sabato. Servono modifiche, ma l’idea non è da buttare.

Alonso 7 

Un altro bel week end del vegliardo spagnolo. Gara dopo gara, il due volte campione del mondo sta ritrovando la giusta confidenza. Peccato per la macchina che ha.

Bottas 5 

Per esserci c’è. A fare cosa non si sa. Scalda il sedile Mercedes, con prestazioni da maggiordomo devoto. Ma difficilmente sarà confermato nel 2022.

Vettel 4 

Compromette la sua gara con un imperdonabile testa coda dopo la ripartenza. Un errore di gioventù da parte di un matusa. Bocciato.

Perez 3 

Tragicomico week end del messicano Bibitaro. Fra sprint Race e Gran Premio il compagno di Verstappen non ci capisce quasi niente. Un disastro assoluto.

Hamilton 0 

Lasciate stare l’ordine d’arrivo. Un veterano pluriridato una cosa così alla curva Copse al primo giro non la fa, se non ha cattive intenzioni. Amen.

Verstappen ng 

Si difende allo spasimo sull’assalto di Hamilton. Di sicuro più vittima che colpevole. Il guaio è che certamente in futuro vorrà prendersi la vendetta...