F1 Gp Australia 2022, le pagelle di Leo Turrini

A Leclerc e Binotto il 10, la Ferrari è un gioiello. E ora Imola sogna

Charles Leclerc (Ansa)

Charles Leclerc (Ansa)

Roma, 10 aprile 2022 - Super Charles Leclerc, pole position, vittoria e giro veloce nel Gp d'Australia. "La mia Ferrari è fortissima e molto affidabile", così il monegasco si prende il secondo successo stagionale, davanti alla Red Bull di Perez e alla Mercedes di Russell. Il campione in carica Max Verstappen costretto per problemi alla sua monoposto regala anche al pilota di Maranello un ulteriore allungo in classifica: Leclerc a 71 punti a +34 su Russell. E Imola, la prossima tappa, sogna. 

10 LECLERC

Semplicemente straordinario. Assecondato da una macchina super, Carletto offre uno spettacolo sontuoso. Trionfa con un piglio alla Schumacher, inseguendo la perfezione curva dopo curva. A Imola ci farà impazzire.

10 BINOTTO

Somiglia sempre più al Bearzot del Mundial 1982. La cronaca gli sta dando ragione, in attesa di trasformarsi in Storia. La “sua” Ferrari è un gioiello. Complimenti vivissimi.

8 RUSSELL

Per la seconda volta su tre gare sta davanti a Lewis Hamilton. Magari è stato aiutato dalla fortuna, ma questo ragazzo sta cominciando a mettere silenziosamente in discussione le gerarchie in casa Mercedes.

7 ALBON

Porta a punti la Williams e già questa è una notizia. Il pilota asiatico sta avviando la ricostruzione di una carriera che sembrava prematuramente conclusa. Dignitoso.

7 BOTTAS

Ha lasciato la Mercedes e pareva avviato sul sentiero di un anonimato irreversibile. Invece con l’Alfa Romeo si sta prendendo più di una soddisfazione.

6 ALONSO

Stoica prestazione del vegliardo ispanico. Parte con gomme dure e partecipa disinvoltamente a duelli che esaltano il suo spirito guerriero. Fino al crollo finale.

6 VERSTAPPEN

Colpe lui non ne ha, è la macchina a lasciarlo a piedi. Ma con due zeri su tre Gran Premi la difesa del titolo mondiale si fa dannatamente complicata. A Imola arriverà arrabbiatissimo.

6 HAMILTON

Corre con grande dignità, adattandosi ad una Mercedes che non gli permette di lottare per la vittoria. Unica consolazione per il sette volte iridato: curiosamente, in classifica sta davanti all’arci nemico Verstappen…

4 VETTEL

Ma vale la pena allungare la carriera? La Aston Martin è una carriola, lui post Covid pare demotivato e commette un errore da principiante. Di nuovo: ne vale la pena?

0 SAINZ

Purtroppo reagisce male alle disavventure del sabato. Sbaglia partenza, si perde nel traffico, infine finisce mestamente fuori pista. Week end da dimenticare