Giovedì 25 Aprile 2024

F1 Ferrari, Binotto: “Risultato di Spa non dipende dalla nuova direttiva sul porpoising”

Rosse annichilite dalle Red Bull a Spa, ma la causa non risieda nella nuova direttiva tecnica imposta dalla Fia

Mattia Binotto

Mattia Binotto

Roma, 30 agosto 2022 - Il gran premio del Belgio di fatto ha spento ogni speranza in casa Ferrari di potersi ancora giocare il titolo mondiale 2022. La vittoria di Max Verstappen dalla quattordicesima posizione, unita alle difficoltà di prestazione sia di Carlos Sainz che Charles Leclerc, hanno sancito la netta superiorità della Red Bull sulla rossa di Maranello. Mondiale chiuso. Dopo un convincente avvio, Ferrari ha perso punti per errori di ogni tipo e ora anche la prestazione è venuta meno, ma il risultato di Spa non dipende dalla nuova direttiva tecnica sul porpoising.

Binotto: “Loro con pacchetto migliore”

Si è discusso molto nel circus sulla introduzione, per ragioni di sicurezza, della nuova direttiva tecnica voluta dalla Fia per arginare il problema del porpoising, con limiti da rispettare per quanto riguarda il saltellamento che si innesca sul fondo piatto nei tratti di rettilineo. La norma sembrava penalizzare Red Bull e Ferrari e avvantaggiare Mercedes, ma in realtà a Spa è successo ben altro: “La nuova norma ha influito in maniera del tutto trascurabile - le parole di Binotto a Sky Uk - La nostra mancanza di prestazione deriva da altro e la Red Bull aveva un pacchetto migliore. A Spa serve grande efficienza sia aerodinamica che come power unit, poi hanno influito gli pneumatici e noi abbiamo avuto un degrado peggiore. La Red Bull è stata migliore di noi”. Leggi anche - Gp Belgio, le pagelle di Turrini