Coronavirus Formula 1. Ross Brawn: "Proviamo a partire a luglio a porte chiuse"

Il responsabile del progetto Formula 1 apre ad una partenza del Mondiale 2020 a luglio ma senza spettatori, team isolati per evitare rischi di contagio

Ross Brawn (foto d'archivio)

Ross Brawn (foto d'archivio)

Bologna, 9 aprile 2020 - Anche il Mondiale di Formula 1 lavora ad un calendario concentrato per il 2020. Ad oggi sono stati cancellati i gp fino al mese di giugno e l'ipotesi è quella di partire a luglio con gare a porte chiuse. L'idea è stata annunciata pubblicamente da Ross Brawn, boss di F1 motorsports, a Sky Sports Uk, sottolineando quelle che sono le strategie per mettere in sicurezza i team.

"Lavoriamo per un inizio del Mondiale in Europa e a porte chiuse - le parole di Brawn - Sappiamo che non è bello correre senza pubblico, ma probabilmente sarebbe peggio non correre affatto. Valutiamo modi e tempi per provare a partire creando un ambiente sicuro, i team potrebbero arrivare in charter ed essere immediatamente canalizzati al circuito effettuando tutti i test del caso per evitare contagi". Anche sul numero minimo di gare necessaria per validare il Mondiale, cioè otto, Ross Brawn è ottimista: "Non credo ci saranno problemi, partendo a luglio potremmo forse riuscire a farne anche 18 o 19. La dead line per otto gare è ottobre. Correre fino a gennaio? Ci sarebbero diverse complicazioni".