Figc, oggi le elezioni Sibilia sfida Gravina

Da una parte, Gabriele Gravina, il n.1 uscente che vuole continuare il lavoro di riforme intrapreso, con la gestione dello choc causato dalla pandemia. Dall’altra, il vicepresidente vicario, e n.1 della Lega Nazionale dilettanti, Cosimo Sibilia, forte dei numeri del suo movimento, che ha il maggior ‘peso’ specifico alle urne, ma con poca sponda tra le altre leghe e componenti. Oggi alle 10.30 a Roma si apre l’assemblea per eleggere il nuovo presidente della Figc. In attesa di una riforma che riveda il peso di leghe e componenti, ecco come si divide la torta: la serie A vale il 12%, la B per il 5%, la Lega Pro per il 17%, i dilettanti per il 34%. Quanto alle componenti, l’Aic conta il 20%, l’Aiac il 10% e l’Aia il 2%. La candidatura di Gravina è sostenuta da tre leghe su quattro e da calciatori e allenatori, quindi dalla gran parte dei 276 delegati, ma lo sfidante Sibilia punta ad allargare la sua base, pur di minoranza, contando sul peso dei Dilettanti in Consiglio federale.