di Leo Turrini
"Volete sapere se sarò ancora io il team principal della Ferrari nel 2023? Non sta a me decidere, ma io sono sereno… ".
E buona lì. Così ha parlato Mattia Binotto alla vigilia del Gran Premio di Abu Dhabi, ultima tappa della stagione. Il capo del reparto corse del Cavallino ha detto di aver avuto un colloquio chiarificatore con il presidente John Elkann e il resto lo scopriremo solo vivendo, tenendo presente che al primo atto del mondiale che verrà mancano quasi quattro mesi…
IL DUELLO. Ieri tra le dune di Yas Marina è stato Max Verstappen a conquistare la pole. Il campione del mondo ha promesso di aiutare il compagno Perez, che contende a Leclerc il secondo posto nella classifica riservata ai piloti.
Carletto è stato competitivo con la sua Rossa, posizionata in terza posizione, alle spalle del messicano Bibitaro. "Penso di potermela giocare – ha raccontato il ferrarista –. Sul passo gara la Red Bull ha qualcosa più di noi, ma non siamo troppo lontani".
Sarà interessante controllare come si comporterà Verstappen, che al netto delle parole non nutre una particolare simpatia per il collega di lavoro messicano. Anche ieri l’olandese non ha tirato la scia a Perez…
L’OBIETTIVO. Per Carletto sarà comunque difficile mettere le ruote davanti al messicano, anche se potrà sicuramente contare sul supporto di Carlos Sainz.
Più abbordabile, per la Ferrari, mantenere la seconda piazza nella graduatoria Costruttori. Ieri la Rossa è rimasta davanti alla Mercedes di Hamilton e Russell. Staremo a vedere cosa accadrà in gara.
GLI ADDII. Oggi si congeda dalla F1 Seb Vettel, così bravo da infilarsi nella Top Ten del sabato. Sarà anche l’ultimo Gran Premio per Daniel Ricciardo, che nel 2023 sarà il terzo pilota Red Bull. Esce di scena anche Mick Schumacher, che dovrebbe riciclarsi in futuro nell’orbita Mercedes.
IN TV. Il Gran Premio di Abu Dhabi scatta oggi alle 14. Diretta Sky.