F1, ecco il calendario: c’è Imola, partenza in Bahrain e dubbio Cina Grosjean sorride, via le bende

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Il Circus riparte dal Bahrain il 28 marzo. La Fia ha ufficializzato tappe e date del nuovo mondiale di Formula Uno, mettendo mano a una rivisitazione del calendario 2021 alla luce della pandemia. Diverse le novità: anzitutto non si comincia, come da tradizione dal gp d’Australia, rinviato invece a fine novembre; la stagione è articolata in ben 23 gran premi, quindi la più lunga della storia; inoltre i bolidi torneranno a Imola per il gran premio dell’Emilia Romagna, prima tappa europea dopo l’esordio in Bahrain. Resta da definire la data del gp di Cina, inizialmente previsto per il 2 maggio, ma destinato a slittare a dopo l’estate. Per il momento invece non c’è traccia di possibili novità sulla presenza del pubblico in tribuna, anche se la Fia in una nota ha auspicato che presto tifosi e appassionati possano tornare ad assistere ai Gp.

Ecco il calendario. Si parte dal Bahrain il 28 marzo, il 18 aprile a Imola, poi il 9 maggio in Spagna, il 23 a Montecarlo, il 6 giugno a Baku, il 13 in Canada, il 27 in Francia. A luglio si correrà il 4 e il 18 in Austria e Gb, l’1 agosto in Ungheria, il 29 in Belgio, il 5 settembre in Olanda, il 12 a Monza, il 26 in Russia. Il 3 ottobre a Singapore, il 10 in Giappone, il 17 negli Usa, il 31 in Messico. Il 7 novembre in Brasile, il 21 in Australia, il 5 dicembre in Arabia, il 12 a Abu Dhabi. Da definire la data del Gp di Cina.

Un sorriso. Ieri, intanto, un’altra buona notizia da Romain Grosjean, miracolato nello schianto del Gp del Bahrain di 45 giorni fa. Il pilota franco-svizzero ha postato una foto (con gatto) senza più bende alle mani, visto il miglioramento delle ustioni riportate nel terribile incidente.