Martedì 16 Aprile 2024

Evenepoel punta forte sul Giro "Sto lavorando per vincerlo"

Il talento belga è in allenamento in Val di Fassa e ne approfitta: serie di test sul tracciato della crono rosa.

Remco Evenepoel

Remco Evenepoel

di Angelo Costa

Oltre che di allenamenti in quota, sono giorni di studio per Remco Evenepoel, uno dei nomi più attesi della nuova ‘generazione di fenomeni’ del ciclismo. In ritiro con la squadra in Val di Fassa, il ventenne belga ne ha approfittato per provare il tracciato della cronometro del Prosecco, una delle giornate chiave del prossimo Giro d’Italia, in calendario a ottobre, suo obiettivo dichiarato oltre che prima grande corsa a tappe in carriera. Tra Conegliano e Valdobbiadene, Evenepoel ha pedalato un paio di volte insieme a quattro compagni di squadra (il connazionale Serry, il britannico Knox, il francese Cavagna e il nostro Cattaneo), sotto lo sguardo del diesse Bramati. E’ apparso a suo agio sia sui saliscendi fra i vigneti che sul duro strappo di Cà del Poggio, salita gemellata con quel muro di Grammont che nella scorsa primavera il talentone fiammingo ha scalato 50 volte in un giorno. Prove generali con un pensiero chiaro in testa: tornare su queste strade fra tre mesi per vestire la maglia rosa.

Prima del Giro, l’agenda di Evenepoel, ex promessa del calcio che in bici ha vinto subito Mondiali ed Europei juniores su strada e a cronometro, diventando professionista lo scorso anno senza passare dalla categoria under 23, prevede altri appuntamenti, non solo di semplice rodaggio. Prima il giro di Polonia, dove il 5 agosto si presenterà "senza pormi limiti", poi il giro di Lombardia a Ferragosto, con qualche ambizione in più.

"Sarà il mio debutto nelle classiche “monumento”. Cercherò di arrivarci in ottime condizioni. È una gara bellissima e prestigiosa e ne ho già parlato con il team. Avremo una formazione forte in quanto sarà molto dura: se devo confrontarlo con una gara che ho già fatto, penso alla Clasica San Sebastian (vinta nella prima stagione da pro, ndr), ma mi aspetto che sia ancora più dura. Il clima sarà un fattore quest’anno con temperature che potrebbero facilmente superare i 30 gradi. Mi aspetto tante difficoltà, altrimenti che monumento sarebbe?", dice il baby fenomeno che nel suo Paese, immancabilmente, è già stato accostato a Eddy Merckx.

A seguire, sempre in agosto, tanta crono, specialità dove Evenepoel è vicecampione iridato: l’obiettivo è centrare il titolo nazionale, poi fare il bis agli Europei. Servirà per continuare a costruire una stagione ben avviata con i successi nel Tour San Juan e alla Volta Algarve prima della quarantena e destinata comunque a concentrarsi sul Giro. "Sto lavorando in funzione della corsa rosa, mi piacerebbe vincerla. Dicono che sono in grado di farlo alla mia età? Spero il 25 ottobre di poter rispondere sì…", è il messaggio di Remco: che i destinatari siano i vari Nibali, Fuglsang e Carapaz non è difficile da immaginare.