Europei di endurance, che Italia Bronzo dietro Spagna e Francia

Belgio superato dopo il lungo ed estenuante testa a testa. Global Tour Gaudiano e Bucci. super al Circo Massimo

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di Paolo Manili

L’Italia ha vinto a Ermelo, in Olanda, una sofferta e quindi ancor più appagante medaglia di bronzo ai campionati europei di endurance, nei quali ha prevalso la Spagna, seguita dalla Francia e, appunto dagli azzurri. Sabato è stata una estenuante battaglia lunga 160 km e più di 8 ore di gara, nella quale il nostro team ha subìto importanti “perdite”, riuscendo però a tenere duro fino in fondo e, alla fine, ad agguantare il podio dopo un drammatico testa a testa con il Belgio per il terzo posto. I protagonisti dell’impresa sono Daniele Serioli su Jarnak dell’Orsetta (media di 19.52 kmh (in 8 ore, 11 minuti e 42 secondi), Lorenzo Piccolo con Saroul de l’Aigoual (17.72 kmh; 9,01,45) e Martina Gaiani con Badmington d’Oc (17.36 kmh; 9,12,59), la campionessa europea uscente Costanza Laliscia su Assim du Barthas e Aurora Salvati su Nervosu, capo-équipe Nando Torre.

Mentre i primi tre binomi si sono piazzati al 9°, 14° e 17° posto, il cavallo della Laliscia non superava l’ultimo dei 5 cancelli veterinarii (controlli lungo il percorso, ai quali i cavalli devono rientrare nei parametri fisiologici, pena l’eliminazione). Ad impedire ad Assim du Barthas di proseguire è stata un’irregolarità di andatura, così come era già successo al quarto “gate” a Nervosu della Salvati. Ma gli altri tre non hanno mai mollato e alla fine hanno portato a casa un metallo “pesante“, che ribadisce la nostra competitività nella disciplina. Sul podio individuale sono saliti gli spagnoli Angel Soy Coll, medaglia d’oro con Warrens Hill Chayze (20.99 kmh; 7,37,21) e la plurititolata Maria Alvarez Ponton, bronzo con JM Elegido (20.60 kmh; 7,45,58) nonché il francese Vincent Gaudriot, argento con Bum Baya d’Aqui (20.88 kmh; 7,39,53). Intanto a Roma conclusione in positivo del Global Champions Tour: Gaudiano (Nikolay de Music) ha chiuso 3° la 150 conclusiva vinta dal francese Epaillard (Calgary Tame) e poi 2° (ma con Carlotta) la 145 siglata da Bucci (Cochello). Da giovedì il Global replica con la seconda tornata.