Martedì 23 Aprile 2024

Espargaro miracolo, Aprilia meglio di Bagnaia

Cade e pare out: poi è sesto con una caviglia semidistrutta. Stamani deciderà se correre il Gp. Vinales in prima fila, Pecco quinto

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di Riccardo Galli

Il miracolo – quello vero – di Silverstone non è esattamente la pole di Zarco (Ducati Pramac). Ritmo forsennato e ottime chance di portarsi a casa il Gp, il sabato inglese del francese racconta questo. Il miracolo di Silverstone, però, è stato un altro e accende i riflettori su Aleix Espargaro. Botto da paura nell’ultima sessione di libere, tanta preoccupazione al box Aprilia (con il pilota dolorante e una caviglia malconcia), poi la decisione – supportata dal medico – di provare ad affrontare lo sprint che vale la pole. Espargaro si imbottisce di antidolorifici, si fa fare un’infiltrazione alla caviglia e... in pista torna ad essere un diavolo. Un giro e firma subito un tempone in chiave pole, come se la caviglia semidistrutta fosse di un altro. Poi chiude sesto, subito dietro Bagnaia. Un miracolo, appunto, visto che dopo lo schianto in prova in pochi avrebbero scommesso un centesimo sulla partecipazione del pilota Aprilia alle qualifiche.

Che cosa accadrà oggi? Il pilota, ovviamente, farà di tutto per correre, ma ieri sera il dolore lo ha costretto a rinunciare agli incontri con la stampa per sottoporsi a terapia (al tallone e alla caviglia) particolari. Stamani nuovo controllo medico. In ogni caso applausi al pilota del team di Noale.

Come altrettanti applausi se li merita l’altro pilota Aprilia, Vinales che ha centrato la prima fila, subito dietro a Zarco, tenendosi dietro un Miller scatenato che oggi la concreta possibilità di portare la Ducati sul gradino più alto del podio.

Domandone: che cosa riuscirà a fare Quartararo, quarto in griglia e con il long lap da scontare? Il numero uno di Yamaha sembra essersi disegnato una strategia speciale per il Gp di oggi. Cercare di portare a casa più punti possibile ed evitare i rischi di una rimonta che in caso di nuova scivolata (stile Assen) potrebbe dare una mano molto importante e decisiva alla rimonta di Aleix e ovviamente Bagnaia. Di sicuro, le qualifiche hanno raccontato bene il potenziale di Pecco. Magari meno veloce rispetto al pacchetto di piloti in prima fila ma con un passo gara che può rivelarsi prezioso.

Moto2. La pole è di Fernandez (Red Bull) con gli italiani in netto ritardo. Il migliore (quinto) è Celestino Vietti (Mooney-Vr 46). Male Arbolino (Marc Vds), undicesimo.

Moto3. Il brasiliano Moreira (Mt Helmets) è il più veloce e scatterà dalla prima posizione in griglia. Riccardo Rossi (Sic 58) è stato il più veloce della pattuglia italiana (quarto). Bene anche Nepa (Angeluss-Mta), quinto.

Il programma. Oggi warm up a partire dalle 10.20, poi le gare. Moto3, ore 12.20; MotoGp, ore 14; Moto2, ore 15.30.