Mercoledì 24 Aprile 2024

E ora ci divideremo nel tifo per i Mondiali

La Nations ultima occasione per unirci attorno all’Italia. Argentina, Serbia e Polonia le squadre con il numero più alto di "italiani"

Paolo Franci

Per noi, doloroso ricordarlo, sarà un mondiale feudale. Nel senso che non ci sarà e non potrà esserci l’unita d’Italia del pallone raccolta nell’azzurro -maledizione! - ma ogni tifoso del Belpaese finirà per scegliere di tifare in funzione dei club. Bisogna accontentarsi, fare di necessità virtù e allora così come è successo in Russia, si andrà per vessilli e striscioni della Serie A scegliendo tra gli 85 nazionali in procinto di volare in Qatar, considerando che la lista potrà variare in funzione di imprevisti, infortuni e altro ancora.

E non sarà mica semplicissimo, perchè i nazionali, soprattutto nelle big non sono pochi e sai quanti derby della ’seconda maglia’ - intesa come l’amata casacca del club sotto a quella della Nazionale - andranno in scena? A maggior ragione per questa edizione invernale del Mondiale, con la novità dei 26 convocati al posto dei tradizionali 23.

Secondo gli ’exit poll’ di Transfermarkt sarà la Juventus a garantire la maggior rappresenzata per i club di Serie A con 12 giocatori. Il Brasile avrà in rosa Alex Sandro, Bremer e Danilo, in pratica mezza difesa e anche più del club di Agnelli. Poi, la Serbia se la giocherà con Vlahovic e Kostic, mentre l’Argentina avrà Di Maria e Paredes. Ed è probabile che proprio Argentina e Serbia raccolgano la maggior parte delle simpatie bianconere. Poi, ci saranno Szczesny e Milik con la Polonia, Pogba con la Francia e McKennie con gli Usa.

Batterà forte il cuore dei milanisti per uno dei simboli dell’era Pioli, Simon Kjaer e la sua Danimarca, ma anche e soprattutto per il triangolo d’oro francese: Mike Maignan, Theo Hernandez ed Olivier Giroud, spina dorsale del tifo e della squadra. Eppoi Leao con il Portogallo, Saelemaekers, Tomori Ballo Tourè.

Il derby del cuore tra i convocati interisti (8) sarà presumibilmente un derby del gol: Lukaku con il Belgio vs Lautaro (e Correa) con l’Argentina. Ma ci saranno anche pezzi da novanta come Brozovic, Dumfries, De Vrij eppoi Onana e Gosens. La tifoseria della Roma si dividerà invece tra i destini inglesi e argentini, in particolare. E nel caso in cui dovesse andare in scena uno scontro diretto (in finale, si augurano i romanisti...) chi scegliere tra Tammy Abraham e Paulo Dybala? Non ce ne voglia il bomber british, ma Paulo Dybala è quanto di più si sia avvicinato alla leggenda di Totti nel cuore dei tifosi, almeno a livello di entusiasmo efatte le dovute proporzioni.

Nel Napoli gran parte del tifo sarà assorbito dalla Polonia di Zielinski, il Messico di Lozano, il Camerun di Anguissa e la Corea del Sud di Kim. A casa Gasp, l’Atalanta, ce n’è di che scegliere, dalla Croazia di Pasalic, all’Olanda di Hateboer, Koopmeiners e De Roon, fino alla Danimarca di Maehle e l’Argentina di Musso. La Fiorentina avrà una folta rappresenza serba con Milenkovic, Terzic e Jovic,mentre saranno Martinez Quarta e Nico Gonzales a rappresentare l’Argentina. A chiudere il colore viola, Amrabat e Zurkowski. La Lazio è tra le big meno rappresentate con Milinkovic Savic e Vecino, mentre il Bologna si dividerà tra la Polonia di Skorupsli, l’Olanda di Schouten e la Svizzera di Aebischer.