Venerdì 19 Aprile 2024

Ducati, via alla rivoluzione rossa Bagnaia e Miller puntano al titolo

di Riccardo Galli

Sorrisi, facce giovani. E, naturalmente, ambizioni da vendere. C’era tanta – e sincera – emozione in Jack Miller e Pecco Bagnaia quando il sipario del Mondiale 2021 si è alzato ieri sulle loro Ducati.

"Indossare la maglietta e la tuta di questo colore era il mio sogno...", il sogno da bambino di Bagnaia che, proprio come Miller, è cresciuto ducatista in Pramac per arrivare a salire, da questa stagione, sulla Desmo ufficiale. Quella che può e deve puntare al Mondiale.

E’ il dg, Gigi Dall’Igna ad alzare l’asticella delle ambizioni del 2021 che sta per iniziare. "Non posso dire che questa è la miglior moto della griglia ma sicuramente, la Desmo 2021 permetterà ai nostri piloti di lottare per portare a casa risultati importanti". Per Dall’Igna, infatti, "manca poco a tutti e due i piloti per essere della partita buona per giocarsi il Mondiale".

La nuova Ducati è tornata ad essere del rosso... Ducati. Il colore "istituzionale". Sulle livree ecco il numero 63 di Bagnaia, in rosso con sfondo nero e il 43 di Miller stampato con i colori della bandiera dell’Australia, la sua Australia. E subito il pensiero è andato all’ultima Ducati che si è portata a casa il Mondiale piloti con Stoner. Anche lui australiano. E vincente, proprio come vuole essere Miller. "Darò il massimo – dice Jack – ma sinceramente mi sembra ancora un sogno essere arrivato alla Ducati ufficiale".

E’ stato l’ad delle Rosse, Claudio Domenicali ad accendere la festa per il battesimo della Gp2021. "Affrontiamo la stagione con dedizione e passione – ha detto –. Ripartiamo forti del titolo costruttori vinto nel 2020. Un’annata complicata per mille motivi ma che non ci ha impedito di raggiungere un traguardo prezioso".

Appuntamento in pista in Qatar a inizio marzo per i primi test ufficiali 2021. "Non vedo l’ora", ha esclamato Pecco.