Venerdì 19 Aprile 2024

Doping, blitz ai Mondiali di Sci di fondo: 5 atleti arrestati

Brutte notizie dal Mondiale di Seefeld: nove arresti per doping, cinque atleti coinvolti più medici e complici. Nessun italiano. Uno sciatore colto in flagrante durante una trasfusione pre-gara

Nove arresti per doping al Mondiale di Seefeld

Nove arresti per doping al Mondiale di Seefeld

Seefeld (Austria), 27 febbraio 2019 – Giornata choc a Seefeld nel bel mezzo dei Mondiali di Sci nordico: nel giorno della 15 Km maschile in tecnica classica di sci di fondo la polizia austriaca assieme a quella tedesca hanno svolto un blitz antidoping a sorpresa arrivando all’arresto di nove persone, tra cui cinque atleti di sci di fondo. Gli arrestati sarebbero due austriaci, due estoni e un kazako secondo le prime indiscrezioni, confermati poi dalla mancata partenza degli atleti nella prova odierna.  I nomi degli atleti coinvolti nella maxi-operazione ancora non sono stati ufficializzati dalla autorità di polizia, ma stando alle prime indiscrezioni della stampa, tra loro figurano gli austriaci Max Hauke e Dominik Baldauf e il kazako Alexey Poltoranin, uno dei possibili big della 15 chilometri a tecnica classica, gara di oggi,  e riferimento del movimento nazionale. Poltoranin ha vinto anche due bronzi mondiali nel 2013. Nessun italiano risulta coinvolto né a livello di atleti, né tra medici e staff. Lo confermano fonti vicine alla Fisi.

L'INCHIESTA - Tutto è nato da un’inchiesta su un’organizzazione criminale tedesca, di cui gli appartenenti del blocco degli arrestati sarebbero solamente una piccola parte. Le indagini sono scaturite da una inchiesta su frodi sportive e uso di sostanze e metodi illegali focalizzata su una organizzazione criminale tedesca che aveva alla base un medico sportivo. Il medico e un suo assistito sono stati arrestati in Germania mentre gli altri sette uomini, tra cui i cinque atleti, proprio a Seefeld in Austria. A quanto si apprende, uno dei cinque atleti arrestati sarebbe stato colto in flagrante in albergo mentre si stava facendo una trasfusione di sangue, prima della gara.