Martedì 16 Aprile 2024

Disagi per Dazn, rimborsi diretti agli abbonati

Tutelare i tifosi e avere rassicurazioni sul futuro nel minor tempo possibile. Questo era lo scopo del tavolo indetto dalla Sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali, dopo i disservizi di Dazn in occasione della prima giornata del campionato: il confronto ha portato al rimborso automatico del 50% del canone mensile di tutti gli abbonati che durante il weekend di partite non sono riuscite a vedere le gare, oltre alla garanzia fornita da Dazn al Governo che il problema tecnico è risolto e non si ripeterà. Un incontro che tutte le parti definiscono "costruttivo" e al quale hanno partecipato, oltre a Vezzali e al capo dipartimento sport, Michele Sciscioli, il presidente della Lega di A, Lorenzo Casini, una rappresentanza di Dazn guidata dal Ceo, Stefano Azzi, con i rappresentanti di Mise e AgCom collegati da remoto. L’indennizzo accordato arriverà all’utente entro i prossimi 15 giorni e sarà automatico. Dunque niente più moduli come inizialmente previsto con i tifosi danneggiati che riceveranno un rimborso pari al 50% del valore del proprio canone pagato a Dazn (dunque di 10 euro o 20 euro in base al tipo d’abbonamento). La piattaforma, inoltre, ha assicurato al Governo, attraverso il responsabile tecnologico di Dazn collegato da remoto, che il problema tecnico è stato risolto e non vi è il rischio di una ripetizione delle difficoltà di visione del campionato. E a tal proposito Valentina Vezzali esprime tutta la sua soddisfazione "per lo sforzo profuso da tutte le componenti che, ognuna per la loro competenza, ha lavorato alla ricerca di soluzioni condivise e risolutive". Poi è la volta di Casini che ringrazia il Governo "per l’incontro volto a tutelare tifosi e utenti" aggiungendo: "Ci sono state date ampie garanzie sulla qualità del servizio e ci hanno spiegato le ragioni, ora non dovrà più ripetersi". Accolto favorevolmente anche il rimborso dal presidente della Serie A, mentre sui problemi di digitalizzazione del paese Casini è chiaro: "Il problema in Italia ha origini antiche e su questo c’è il PNRR che dovrebbe aiutare". Ora appuntamento al prossimo weekend al via oggi per la prova del nove.