Giovedì 18 Aprile 2024

Dinastia Leclerc, Arthur accelera verso il top

Il fratello di Charles firma in F3 con il team Prema, lo stesso che ha lanciato Mick Schumacher. E il ‘vecchio’ Alonso torna e vola nei test

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di Leo Turrini

Il Vecchio e il Bambino. In copertina in contemporanea. Fernando Alonso e Arthur Leclerc, che sarebbe poi il cadetto di casa Leclerc. Due storie che viaggiano parallele.

Il ritorno. "In me questa nuova avventura ha risvegliato lo spirito competitivo. Non vedo l’ora di ritrovarmi sulla griglia di partenza di un Gran Premio".

Fernando Alonso ha commentato così il suo miglior tempo nella giornata di test riservata... agli esordienti. Ovviamente lo spagnolo non è un debuttante, ma la federazione internazionale ha accettato di considerarlo tale perché reduce da due anni senza Formula Uno.

Il due volte campione del mondo, al volante della Renault lasciata da Ricciardo, ha preceduto i due ragazzini della Mercedes De Vries e Vandoorne. E, per quel che vale, l’ex ferrarista ha ottenuto un tempo migliore di quelli che Ricciardo e il suo futuro compagno di scuderia Ocon avevano fatto segnare sabato nelle qualifiche del Gp di Abu Dhabi...

Il fratello. L’exploit di Alonso, curiosamente, viene a coincidere con la notizia di un passo avanti di un altro baby terribile.

Buon sangue non mente, verrebbe voglia di commentare: Arthur Leclerc ha la metà degli anni di Fernando (venti contro quasi quaranta) e potrebbe essere suo figlio. Di sicuro è il fratello di Charles, il capitano della Ferrari.

Ebbene, Arthur nel 2021 farà il suo debutto nel campionato di Formula Tre. E lo farà assistito dal team italiano Prema, lo stesso che ha accompagnato il processo di crescita di Mick Schumacher.

In questo 2020 Leclerc junior ha gareggiato in una categoria minore, la Formula Regional. Ha vinto sei corse e si è classificato secondo nella graduatoria finale del campionato.

Il ragazzo è un allievo della Accademia Ferrari, la scuola del Cavallino per aspiranti piloti. In pratica sta ripercorrendo le orme del maggiore di famiglia.

René Rosin, il capo di Prema, è molto fiducioso: "Abbiamo già lavorato con Arthur – ha spiegato – Tra noi c’è una relazione speciale. Lo aiuteremo a mostrare per intero le qualità che possiede e ci aspettiamo tanto da lui".