Venerdì 19 Aprile 2024

Dall’ultimo ballo di Jordan al Will Smith padre e coach delle Williams I segreti dello spogliatoio sono meglio di una sceneggiatura

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Il primo è un film del 1911, l’ultimo quello con Will Smith che interpreta il padre delle sorelle Williams: quello tra lo sport e il cinema prima, le serie tv oggi, è un rapporto che dura da oltre un secolo e non stupisce che alcune battute di film sul tema siano diventate talmente mitiche, da essere ripetute negli spogliatoi dagli allenatori veri (vedi l’Al Pacino di ’Ogni maledetta domenica’, per citare il caso più famoso).

La verità è che anche nelle produzioni americane la verità dell’impresa sportiva si mescola facilmente all’emozione della fiction, perché l’epica è già compresa nel prezzo. Dal primo "Harry the footballer" del 1911, ancora muto, passando per il "Fuga per la vittoria" di John Huston con Stallone in porta, Pelè e Ardiles in campo, per arrivare al Jesse Owens di ’Race’ o al Niki Lauda di ’Rush’, sono centinaia le contaminazioni tra sport e ciak. A Modena nelle ultime settimane Michael Mann sta girando il suo film su Ferrari con Adam Driver e Penelope Cruz.

Ma questa è fiction che spesso infioretta la cronaca. L’altro versante scoperto negli ultimi anni è quello della verità anche scottante trasformata in serie-evento. Come ’The Last Dance’ (nella foto) in cui Michael Jordan ha svelato i segreti dello spogliatoio dei Chicago Bulls.