Da Mancio a Jacobs e Gimbo E’ una grande festa azzurra

I Collari d’Oro del Coni dopo un’annata unica. L’applauso di Draghi ai nostri campioni

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I Collari d‘Oro 2021 sono stati la festa dello sport azzurro all‘Auditorium Parco della Musica di Roma al tramonto di un anno indimenticabile. Mai tante medaglie olimpiche, 40, sono state conquistate ai Giochi come a Tokyo 2020 a certificare la missione a cinque cerchi più munifica di sempre, 69 poi i podi paralimpici. La cerimonia è stata onorata dalla partecipazione del presidente del Consiglio, Mario Draghi. Sul palco erano presenti il presidente del Coni, Giovanni Malagò, il sottosegretario allo Sport, Valentina Vezzali, e il presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli.

Sincero e commosso il discorso del premier Mario Draghi, a tributare l‘ovazione ai protagonisti che hanno riempito di contenuti l‘anno magico. ‘"Faccio sport sin da bambino, l‘ho fatto anche con spirito agonistico e mi ha lasciato una traccia indelebile. È profondamente educativo, rimane per tutta la vita".

Ovazione prolungata per Roberto Mancini, ct dell’Italia campione d’Europa, in un evento che ha visto sfilare tutti i nostri eroi. Da Federica Pellegrini (ora membro del Cio) a Marcell Jacobs, da Gianmarco Tamberi a Bebe Vio, da Filippo Ganna a Nicola Bartolini.