di Riccardo Galli
Ok la straordinaria vittoria di Silverstone. E ovviamente anche e soprattutto i punti che gli hanno permesso di riaccendere la sua galoppata verso il Mondiale. Ma c’è, ed è curioso scoprirlo, anche un altro Pecco Bagnaia. Il Bagnaia di tutti i giorni.
E in quella sorta di hall of fame dei segreti raccolti nella bacheca MotoGp.com, le mille sfumature del pilota Ducati, sono un viaggio nello sport, nella musica e ... in cucina.
1. PECCO CUOCO
Adora cucinare e soprattutto provare a inventarsi qualche ricetta... sperimentale. Due i piatti preferiti. Quello in veste di chef, ovvero una semplicissima ma accuratissima (in ogni dettaglio) pasta al pomodoro. Quello da peccati di gola, ossia una gustosissima Amatriciana.
2. CASA, FAMIGLIA E TURBO
Il divano o un blitz a casa dei nonni: è così che Bagnaia trascorre le (poche) giornate di tempo libero. Accanto a lui la fidanzata Domizia Castagnini (choccata e divertita dopo il giro sulla Desmo biposto al raduno WDW di Misano) e poi... poi da qualche mese è arrivato Turbo, il cane bassotto.
3. VIVA IL CINEMA
Film e serie accompagnano il Pecco che spinge a mille in pista e poi si rilassa davanti alla tv. Qualche titolo pescato qua e là fra i suoi preferiti? Il Gladiatore, Harry Potter, il Signore degli Anelli. La serie a cui non rinuncerà o rinuncerebbe mai? Stranger Things.
4. NON SOLO JUVE
Lo sport – motociclismo a parte – gli piace tutto. Da ragazzino, Pecco si divertiva con un pallone, ma ha giocato anche a pallavolo e basket prima di trasformarsi in uomo delle nevi con sci e snowboard. Gli piace (piaceva) andare a pescare, e nelle domeniche del pallone non può non seguire i risultati della squadra del cuore: la Juventus. Adora, come Marquez, Dovi e Rossi, il motocross. Fra i big dello sport che lo fanno sognare indica Lewis Hamilton.
5. VALE E GLI ALTRI COACH
Il segreto dei messaggi di Rossi è stato alla base del trionfo in Inghilterra, ma Bagnaia sceglierebbe anche altri due coach. Uno è Casey Stoner, l’altro è Stefano Manzi. Con Stefano, Pecco ha condiviso il box in passato e ancora oggi lo considera uno dei migliori compagni di squadra alla pari di Miller e Luca Marini.
6. SOGNI A 300 ALL’ORA
Osserva il calendario del Mondiale e (forse) sospira, Bagnaia che fra i suoi sogni – da pilota – non nasconde la voglia di girare al massimo su due piste che non ha ancora scoperto. Sono Laguna Seca, in California e Suzuka, in Giappone.
7. IL COLLEZIONISTA
Gli piace mettere in fila collane di libri e fra le sue letture preferite ci sono le autobiografie dei grandi dello sport. Dei numeri uno di sempre.
8. PECCO ROCK
C’è tanta musica – e di ogni tipo – nella sua playlist. Ci sono brani pop e ovviamente rock. Senza trascurare ’incursioni’ di soul, hip-hop, rap e metal.
Ma – raccontano nel mondo della MotoGp – la collezione più ‘speciale’ di Pecco è quella delle scarpe sportive, sneakers.
9. LA STORIA IN NUMERI
Tifoso di Haga da ragazzino ha corso con il 41, ma una volta sbarcato nel Mondiale il numero era... occupato. Prese il 21 (in onore di Troy Bayliss), ma quel 21 dovette abbandonarlo per saltare in Moto2. Lo raddoppiò ed ecco il 42. Finita qui? Macchè. E in MotoGp ecco il nuovo cambio. Triplicato il 21 di Troy ha scelto il 63 per il cupolino della sua Ducati.
10. LIFE STYLE
Una ragazza, una fans, in Giappone alla vigilia del Gp del 2016 gli gridò: "Enjoy the race and go free" (Goditi la gara e vai libero). A Pecco il concetto piacque da matti e ne ha fatto uno stile di vita... personalizzato stampato anche nel box.