di Paolo Franci
Ci sono i fatti, oggettivi. E poi c’è quella linea di imprevedibile follia che fa rima con pallone. Ronaldo, in assenza di offerte di una big, vorrebbe chiudere la carriera allo Sporting Lisbona e non ci sarebbe il motivo per il quale dovrebbe sbarcare a Napoli. E cioè la cessione di Osimhen. E’ una certezza, da questo punto di vista, il fatto che Roberto Calenda, agente del giocatore, non sia stato contattato da nessuno per iniziare a parlare di una eventuale addio del suo assistito. Questo, è un fattore dirimente che dà l’idea di quanto Osimhen sia più vicino alla permanenza al Napoli di quanto sembrerebbe. Occhio però, perché sempre nel mondo del pallone siamo, spesso in rima con la follia. A rafforzare la tesi che nulla ci sia tra il Napoli e Ronaldo è arrivata anche la conferma da chi la sa lunghissima. "Cristiano non andrà al Napoli" è il ’de profundis’ di Edu Aguirre, popolare giornalista spagnolo di Chiringuito TV – emittente popolarissima in Spagna – e grande amico del Fenomeno. Questo però non esclude che Osimhen non possa essere ceduto, anche se, a poche ore dalla chiusura del mercato, se Ronaldo non dovesse arrivare come sembra, con chi si ritroverebbe in attacco Spalletti?
E, se lo United ha appeno speso 100 milioni per Antony dell’Ajax, sicuri che possa gettarsi di peso con un’offerta monstre sul nigeriano? E poi, pare che di l’agente di Victor non abbia alcuna fretta di far muovere il giocatore da Napoli. Non ora e in questo modo a campionato iniziato. Sul fronte Ronaldo invece, il potente Jorge Mendes avrebbe provato a giocarsi la carta del prestito con gran parte dello stipendio di CR7 pagato dallo United. Ma anche qui pesano le parole di Edu Aguirre.
Fin qui, la cronaca, tra palco e realtà. Anche se bisogna stare attenti perché ci ritroviamo nel fantastico mondo del pallone. Un luogo che in confronto il Paese delle meraviglie di Alice è, sul piano delle follie inaspettate, tipo un ufficio dell’agenzia delle entrate. E quindi, se lo United dovesse arrivare con un’offerta superiore ai 100 milioni cash e al giocatore Malcom Glazer ’boss’ dello United dovesse offrire un quinquennale da 12 milioni netti, accollandosi gran parte dello stipendio di Ronaldo pur di levarselo di torno e mandarlo a Napoli, allora sì che sarebbe roba da cinema, un luogo tanto caro ad Aurelio De Laurentiis.