Conegliano vola, il mondo è tutto di Santarelli

Le venete centrano il campionato per club battendo la grande ex Egonu, fa festa l’allenatore che ha vinto anche il titolo iridato con la Serbia

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VAKIFBANK ISTANBUL

1

CONEGLIANO

2

(18-25; 25-22, 21-25. 21-25)

VAKIFBANK ISTANBUL: Cansu 3, Egonu 27, Gunes 1, Gabi 17, Daalderop 4, Ogbobu 5, Ayca (L), Alexa, Bajema 2, Derya 1, Aylin (L), Buket, Bahar, Kubra. All. Guidetti.

PROSECCO DOC CONEGLIANO: Wolosz 2, Plummer 12, Robinson Cook 10, De Gennaro (L), Haak 34, De Kruijf, Lubian 9, Gennari, Gray, Carraro, Squarcini, Pericati (L). Non entrate: Furlan, Bardaro. All. Santarelli.

Arbitri: Gerothodoros, Wojciech.

Note: Durata set: 22’, 28’, 27’, 27’; TOT: 104’.

E’ un peccato che finisca, questo 2022 sotto rete. Perché per il volley italiano è stato davvero pazzesco, tra nazionali e club. Il Conegliano che dopo i maschi di Perugia ieri ha vinto il mondiale per club femminile completa un grandissimo slam che ha visto durante l’estate tutte le nazionali (tranne una) vincere la medaglia d’oro tra europei e mondiali, maggiori e giovanili. Con l’unica eccezione del bronzo della nazionale di Davide Mazzanti e Paola Egonu, e a scanso di equivoci lo diciamo subito: chi pensa che arrivare terzi a un mondiale sia un fallimento non ha capito benissimo come funziona lo sport.

Ma questo è un altro discorso, che comunque prima o poi bisognerà affrontare perché la partita di ieri aveva molti risvolti che possono interessare l’azzurro. Intanto è giusto celebrare l’ennesima impresa di un club e di un allenatore come Daniele Santarelli, che stavolta è tornato a festeggiare con la moglie Moki De Gennaro: a metà ottobre dal mondiale la famiglia si era portata a casa l’oro del marito, che guida la Serbia, e il bronzo della moglie. Ieri la parità dei diritti del podio è stata ristabilita. Soprattutto Santarelli ha dimostrato di avere capacità di livello assoluto, contro la squadra allenata da un maestro come Giovanni Guidetti che schierava Paola Egonu come opposto. Solo sei mesi fa lei e la Haak giocavano con le maglie delle squadre che ieri hanno affrontato, perché il destino sa come muoversi quando fa girare le porte. Ieri Paola ha fatto il suo, 27 punti: ma la svedese ne ha segnati 34. Conegliano ha saputo rifondare dopo partenze eccellenti, eppure non ha perso il vizio di vincere.

E onestà di cronaca impone di dire che i nomi di Santarelli e Guidetti sono anche quelli circolati con maggiore insistenza quando è apparso chiaro che, al di là del contratto esistente e delle parole di facciata, il rapporto tra la Fipav e il ct Davide Mazzanti era come minimo oggetto di verifiche interne. Se c’era un modo per riaccendere il tarlo del dubbio, Santarelli ha trovato il migliore.

d. r.