Giovedì 18 Aprile 2024

Che emozione lo spareggio

Giuseppe Tassi

Le statistiche dimostrano che le possibilità di arrivare a uno spareggio sono minime ma l’intensa volata fra Milan e Inter, risolta solo all’ultimo atto del campionato, deve aver riacceso la lampadina dei ricordi nella testa di qualche dirigente di Lega. Lo spareggio significa un problema di calendario in più ma anche una sfida aggiuntiva che genera incassi e mobilita sponsor. Dentro la spruzzata di romanticismo pallonaro, insomma, serpeggia anche il vil denaro, come è normale che sia.

Ma se chiedete al tifoso medio con un po’ di anni sulle spalle, a chi abbia memoria di quella incredibile stagione 63-64, che cosa pensi dello spareggio, risponderà con gli occhi lucidi.

Per l’Inter di Mago Herrera fu un traguardo mancato ma per il Bologna di Bernardini, che giocava come in Paradiso, resta l’ultima stagione di gloria. In un anno segnato dalle accuse di doping e dalla penalizzazione ( poi cancellati) e dalla morte improvvisa del presidente Dall’Ara, quella sfida con l’Inter all’Olimpico divenne una canzone di gesta da tramandare ai nipoti.

Ecco perché plaudo allo spareggio ritrovato e alle sue emozioni.