Martedì 23 Aprile 2024

Ceccon per il colpo nei 100 dorso

Martinenghi, Miressi, Ceccon: è questo il nuovo triumvirato azzurro un po’ padrone dello spogliatoio in casa Italia, anche se ufficialmente il capitano è il veterano di mille battaglie nonché fuoriclasse assoluto Gregorio Paltrinieri, stamattina in acqua nelle batterie degli 800 sl, con Detti. E se Tete e Mire hanno già centrato i loro primi podi preziosi alla Duna Arena di Budapest (Italia quarta nel medagliere del nuoto in corsia, con un oro e un bronzo), oggi toccherà all’eclettico e baffuto Thomas, cercare il suo primo podio iridato individuale, che potrebbe tramutarsi persino in oro: perché il vicentino di stanza a Verona è stato magistrale ieri in semifinale, nuotando, pochi minuti prima dell’ultimo atto sui 50 farfalla (5° con rimpianti), 52“12 in scioltezza (primato nazionale abbattuto, era già suo in 52“30, tempo che gli valse il quarto posto alle Olimpiadi di Tokyo), con vistoso rallentamento nell’ultima vasca. Oggi, terza finale dalle 18, sfiderà il greco Christou, gli americani Armstrong e Murphy (4 ori olimpici), il giapponese Irie, ma soprattutto sé stesso, perché Ceccon è in condizione perfette, può trionfare e persino insidiare il record del mondo (51“85) di Murphy. Nessun italiano ha finora mai vinto l’oro (e nemmeno una medaglia) nei 100 dorso ai Mondiali...