Martedì 23 Aprile 2024

C’è l’altra Inter che cerca un posto in vetrina

Inzaghi fa turnover sotto gli occhi dei rappresentanti del fondo Oaktree: Suning ha tre anni per restituire i 250 milioni ricevuti in prestito

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di Mattia Todisco

Oaktree sbarca a Milano. È nel calcio italiano ormai da qualche mese: se non fosse stato per il colosso americano l’Inter avrebbe avuto enormi difficoltà ad uscire dai guai economici della passata stagione. Adesso i manager a stelle e strisce sono anche fisicamente in città. Hanno avuto modo di assistere a Inter-Juventus al Meazza domenica scorsa, si sono seduti attorno a un tavolo col management e nella giornata di ieri sono stati anche ad Appiano Gentile per vedere il centro sportivo da cui la squadra è partita per la trasferta odierna a Empoli. Quel che trapela dalla società è che visite di questo tipo in passato ci sono già state: d’altronde Oaktree ha messo sul piatto 250 milioni di euro ed è normale che si sia sincerata tramite i suoi dirigenti (e che continui a farlo) su come la macchina viaggi in questi mesi.

L’accordo con Suning è chiaro: se entro un triennio i soldi prestati non verranno restituiti sarà il fondo stesso a prendere le redini come socio di maggioranza. Se la famiglia Zhang vuole avere più possibilità di tenere in mano il club, sarà fondamentale riuscire a restare stabilmente in Champions League e questo passa anche dal riprendere a vincere in campionato, oltre che in Europa. Stasera a Empoli potrebbe scendere in campo un’Inter diversa da quella vista domenica nel derby d’Italia. Qualche giocatore chiave ha bisogno di rifiatare in vista dei futuri impegni. Ranocchia potrebbe sostituire De Vrij, uscito "ammaccato" dalla gara con la Juventus per una botta subita da Kulusevski, mentre a centrocampo Vecino scalpita (potrebbe dare il cambio a Calhanoglu o addirittura a Barella) e il duo Dumfries-Dimarco è pronto a prendere posto sugli esterni. In attacco Sanchez spera finalmente in una chance da titolare: Martinez e Dzeko le stanno giocando tutte, Correa è rientrato tra i convocati, ma non ha 90’ nelle gambe dopo l’affaticamento muscolare appena smaltito. Davanti alla panchina non ci sarà Simone Inzaghi, squalificato per un turno dal giudice sportivo dopo aver reagito al rigore assegnato alla Juventus scagliando una pettorina sul prato del Meazza. Le indicazioni alla squadra arriveranno dal vice, Massimiliano Farris.