di Paolo Manili
Come avevamo anticipato su queste stesse colonne già due giorni fa, l’ultimo Dpcm ha costretto alla chiusura anche Fieracavalli. Ora c’è il comunicato ufficiale di Veronafiere, che spiega come la stessa sorte tocca anche a tutte le altre rassegne che erano nel calendario dell’Ente fiere scaligero.
"La decisione del governo – ha detto Maurizio Danese, che di Veronafiere è presidente – ancora una volta presa dall’oggi al domani, di impedire lo svolgimento delle rassegne nazionali e internazionali, dopo aver già fermato quelle regionali, locali, i convegni e i congressi, è piombata come un macigno su un settore già molto penalizzato. È un fatto molto grave, perché il comparto equestre ha perso da marzo a settembre il 70% del fatturato e a questo si aggiungono ora i danni pesanti dovuti alla sospensione immediata mentre molti quartieri, come il nostro, avevano già iniziato gli allestimenti per le manifestazioni che si sarebbero dovute tenere e per le quali erano stati già predisposti ingenti investimenti".
Nello specifico, non si potranno svolgere nemmeno le gare, nemmeno a porte chiuse. "Rivolgo il mio più sentito ringraziamento – ha detto il presidente Fise Marco Di Paola – e quello di tutto il mondo degli sport equestri italiani a Veronafiere, ai suoi dirigenti e a quanti si sono impegnati fino all’ultimo".
Poi durante il Consiglio Nazionale del Coni a Roma, la notizia che anche Di Paola stesso è risultato positivo al Covid: lo ha annunciato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che ha subito fatto i suoi auguri di pronta guarigione. Noi abbiamo subito chiamato il presidente Fise, che ci ha risposto con voce chiara e forte: "Sì, sono positivo ma sto bene, non ho alcun sintomo. Ogni settimana mi sottopongo a un tampone, anche per salvaguardare la mia famiglia, così ho scoperto la positività. Sono in isolamento fiduciario a casa, nel mio studio da cui non uscirò, fino a domenica per il tampone di verifica, e continuo a lavorare. Ringrazio tutti quanti si sono preoccupati per me, anche il QS, e li rassicuro".
Intanto Fieracavalli dal 5 all’8 novembre si trasforma in un vero e proprio "equestrian hub" con contenuti streaming e "on demand" in continuo aggiornamento per gli oltre 200mila utenti della community social, appassionati e addetti ai lavori.