Giovedì 18 Aprile 2024

"Campobasso, un’onestà che non scorderemo"

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Per fortuna i casi di fair play non riguardano soltanto i campionati giovanili, dove gli allenatori possono ancora puntare su valori educativi nell’approccio con lo spogliatoio. Qualche episodio anche tra i grandi si è segnalato, anche in tempi recenti.

Prima della sosta per la Nations League, per esempio, in serie C il campo del Campobasso, girone C, è stato teatro di un gesto di fair play che è valso ai protagonisti anche il plauso del presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli.

La partita era quella tra i padroni di casa del Campobasso e la Fidelis Andria, due formazioni storiche del nostro calcio. Alla fine sul campo hanno vinto per 3-1 i pugliesi, ma il gol più bello è stato quello che nessuno si sarebbe aspettato.

Al 18’ minuto della ripresa, con i pugliesi avanti di un gol grazie al vantaggio messo a segno da Di Piazza, il Campobasso aveva trovato il gol del pareggio con Tenkorang subito dopo un’interruzione di gioco per la quale l’Andria si aspettava la restituzione del pallone. Ovvia la reazione di rabbia della squadra ospite, che ha subito circondato l’autore del gol. Ma il Campobasso ha risposto con grande fair play, avendo capito l’errore, e ha permesso agli ospiti di andare in rete e tornare avanti nel risultato: Magri ha lasciato il pallone a Bubas, libero di siglare il nuovo vantaggio pugliese.

"Un gesto di un valore morale eccezionale quello compiuto dalla squadra del Campobasso. Ha restituito palla ai calciatori dell’Andria e ha consentito di segnare una rete e tutto ciò mentre era sotto di un goal", ha commentato il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli. "La Serie C si conferma il cuore del fair play e dei gesti che innovano nel costume della vita sportiva. Sento forte il bisogno di dire grazie ai calciatori, ai tecnici, ai dirigenti, al presidente del Campobasso Mario Gesuè. La Serie C vi ringrazia, non dimenticheremo".