Mercoledì 24 Aprile 2024

Camila, azzurro vivo a Melbourne Saltano tanti big e Djokovic soffre

Giorgi sfida Bencic per volare agli ottavi. Fuori Ruud, Fritz e Zverev, Nadal fermo due mesi. Eroico Murray

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Camila c’è. L’ultima delle azzurre in tabellone s’è presa il terzo turno dell’Australian Open femminile vincendo e giocando bene contro Anna Karolina Schmiedlova (numero 105 Wta), superata in due set 6-4 6-3. La Giorgi, numero 70 del ranking, ha sfruttato la potenza dei suoi colpi, gestendo bene anche lo 0-2 e 0-30 in avvio di secondo set. Ora per Camila c’è la numero 12 del seeding, Belinda Bencic, avversaria tostissima. L’esordio in carriera di Lucrezia Stefanini nel tabellone principale si chiude invece con la sconfitta contro Varvara Gratcheva 6-3, 6-1.

Sul fronte maschile, è lo Slam delle sconfitte eccellenti. Dopo l’addio di Nadal, sono caduti Ruud, numero due del tabellone, Fritz e Zverev, mentre Nole Djokovic dice di non sentirsi affatto bene, a causa del problema al tendine del ginocchio sinistro, dopo aver superato il francese Couacaud. Casper Ruud ha perso contro lo statunitense Jenson Brooksby in quattro set 6-3 7-5 6-7(4) 6-2 e deve rimandare ancora il sogno di diventare numero uno al mondo. A Melbourn cade anche la testa di serie numero 8 del seeding, l’americano Taylor Fritz contro uno degli idoli di casa, l’australiano Alexei Popyrin, che si è imposto dopo una sfida durata cinque set, col punteggio di 6-7, 7-6, 6-4 6-7, 6-2. Esce anche la testa di serie numero 12 Alexander Zverev contro contro l’americano Michael Mmoh (6-7, 6-4 6-2 6-2) ma qui ci sono tutti gli alibi del caso perchè Zverev è sempre in rodaggio dopo il brutto infortunio alla caviglia subito al Roland Garros.

Nel frattempo, l’odor di ritiro per Rafa Nadal si fa sempre più intenso. A Melbourne è finita con il ko tra mille sofferenze contro Mckenzie Mcdonald e un infortunio all’anca che lo terrà fuori per un paio di mesi: “lesione di secondo grado al muscolo ileopsoas della gamba sinistra“ è il verdetto della risonanza magnetica. Il fatto che Rafa non abbia scritto “Ci vediamo l’anno prossimo“ sui social mette in allarme tutti i fans. Ma Rafa si ritirerà? Non si era ritirato, addirittura dopo l’impianto di una protesi all’anca, Andy Murray. Ex numero 1 che, reduce dalla vittoria su Berrettini, ieri ha battuto in cinque set dopo una maratona di 5 ore e 45 minuti l’australiano Kokkinakis: il secondo incontro più lungo di sempre all’Australian Open, e finito alle 4 di notte. Braveheart.

p. f.