Martedì 23 Aprile 2024

Lazio, prime file vietate alle donne. Digos identifica ultras responsabili

Ai colpevoli del volantino potrebbe essere contestata l'ipotesi di reato di discriminazione di genere

Uno striscione in curva della Lazio (Lapresse)

Uno striscione in curva della Lazio (Lapresse)

Roma, 20 agosto 2018  - Identificati alcuni ultras della Lazio responsabili dei volantini comparsi in curva Nord sabato sera, in occasione della partita con il Napoli, e nei quali si invitavano le donne a non occupare le prime dieci file di seggiolini. 

La Digos sta visionando una serie di filmati e nelle prossime ore inoltrerà una informativa in Procura. Ai responsabili potrebbe essere contestata l'ipotesi di reato di discriminazione di genere. Un reato che si configura come quello di discriminazione razziale, in cui rientra la discriminazione di genere. 

Il volantino lasciato sui seggiolini dai tifosi della Lazio (Ansa)
Il volantino lasciato sui seggiolini dai tifosi della Lazio (Ansa)

Il volantino, diffuso dal sedicente 'Direttivo Diabolik Pluto' della Lazio, 'invitavaì le donne a posizionarsi non prima della decima fila della Curva Nord, definendola un "luogo sacro" e vissuta dagli uomini come "una trincea".