Venerdì 19 Aprile 2024

Copa Libertadores, River Plate campione del Sud America

I Milionarios battono 3-1 il Boca Juniors nella finale di ritorno, disputata a Madrid, e si aggiudicano il loro quarto titolo della storia

Il River Plates festeggia la Copa Libertadores (Ansa)

Il River Plates festeggia la Copa Libertadores (Ansa)

Madrid, 9 dicembre 2018 - Il River Plate batte 3-1, in rimonta, il Boca Juniors e si aggiudica la quarta Copa Libertadores della propria storia. Nella finale di Madrid, gli Xeneizes passano al 44’ con Benedetto, poi Pratto, al 67’, riequilibra le sorti del match. Nei supplementari gli uomini di Schelotto restano in 10 (alla fine in 9 per l’infortunio di Gago) per l’espulsione di Barrios, doppia ammonizione, e Quintero, ex centrocampista del Pescara, al 109’, mette la sua firma sul match con un sinistro che si spegne sotto la traversa. Allo scadere prima il Boca colpisce il palo con Jara, poi Martinez a porta vuota insacca il 3-1. Per la prima volta la Copa viene assegnata fuori dal Sud America. La cronaca. Un gol del “Pipa” Benedetto consente al Boca Juniors di chiudere in vantaggio il primo tempo contro il River Plate. Partita inizialmente bloccata vista l’enorme posta in palio. Al 10’ brivido per la difesa dei Milionarios con Maidana che nel tentativo di rinviare il cross di Villa per poco non manda la sfera alle spalle di Armani. Sull’angolo successivo il Boca si fa pericoloso con capitan Perez, il suo tiro, però, è facile preda di Armani. Al 20’ si fanno vedere gli uomini di Gallardo, Fernandez calcia da fuori ma la sfera finisce alta rispetto alla porta di Andrada. Trascorrono nove giri di orologio e gli Xeneizes sfiorano l’1-0: Benedetto batte male la punizione dal limite, la barriera devia la sfera verso capitan Perez, il suo destro, deviato, termina fuori di un soffio. Il primo tempo si trascina via senza ulteriori sussulti, ma al 44’ il Boca, su una ripartenza, passa a condurre: palla filtrante di Nandez che taglia in due la difesa del River a Benedetto, e l’attaccante numero 18 non sbaglia a tu per tu con Armani. Nella ripresa il River Plate riesce a pervenire al pareggio e a prolungare il match ai supplementari. Al 49’ i Milionarios ci provano con Fernandez, la conclusione finisce di pochissimo al lato. Al 51’ Andrada blocca senza problemi il tentativo di Palacios. Lo stesso numero 1 è attento e al 65’ fa suo il colpo di testa dell’ex Genoa ed ex del match Pratto. Lo stesso attaccante argentino al 67’ sigla l’1-1: il Boca perde palla a centrocampo, Fernandez s’invola verso la porta avversaria, triangola con Palacios e serve al numero 27 il pallone del pareggio. Per l’ex Genoa si tratta del quinto gol stagionale nella Copa Libertadores. Il match prosegue senza particolari pericoli per le due compagini e sono necessari i supplementari per decretare la vincente della Copa Libertadores. Nei supplementari gli uomini di Gallardo completano la rimonta e al 109’ trovano il 2-1 con un super gol di Quintero (sinistro all’incrocio dei pali); nel recupero Martinez firma il 3-1, depositando la sfera nella porta lasciata sguarnita da Andrada. Da segnalare che gli Xeneizes restano in dieci uomini ad inizio supplementari per la doppia ammonizione comminata da Cunha a Barrios per il fallo su Palacios. E al 111’ Gago alza bandiera bianca per infortunio e lascia i suoi in nove per infortunio. Tabellino River Plate-Boca Juniors 3-1 44’ Benedetto (BJ), 67’ Pratto (RP). 109’ Quintero (RP), 122’ Martinez (RP) River Plate (4-1-4-1): Armani; Montiel (73’ Mayada), Maidana, Pinola, Casco; Ponzio (58’ Quintero); Fernandez (111’ Zuculini), Palacios (97’ Alvarez), Enzo Perez, Martinez; Pratto. Allenatore: Marcelo Gallardo (squalificato, in panchina Matias Biscay) Boca Juniors (4-3-3): Andrada; Buffarini (111’ Tevez), Izquierdoz, Magallan, Olaza; Barrios, Nandez, Pablo Perez (89’ Gago); Pavon, Villa (96’ Jara), Benedetto (62’ Abila). Allenatore: Guillermo Barros Schelotto Ammoniti: Ponzio, Fernandez, Maidana (RP); Pablo Perez (BJ) Espulsi: Barrios (BJ) per doppia ammonizione Arbitro: Andrés Cunha