Aleksander Ceferin, presidente della Uefa (Ansa)
Roma, 28 agosto 2018 - Il presidente della Uefa, Aleksander Ceferin, chiude la porta in faccia alla Var in Champions: "Non so da dove venga questa notizia, la Uefa non pensa di introdurre la Var dai quarti Champions di quest'anno: non mi convince ancora, ci sono cose da chiarire".
Stop quindi alla possibilità di vedere la tecnologia video a supporto degli arbitri nel massimo torneo europeo, almeno a breve. Ma Ceferin, in un'intervista al giornale sloveno Ekipa, però si rende conto che non potrà essere un no definitivo: "L'ho detto al designatore Rosetti: sappiamo che un giorno dovremo usarla, ma bisogna capire: chi decide quando usarla? Cosa vedono gli arbitri e cosa no?".
A influenzare negativamente il giudizio di Ceferin sono state le proteste della fase finale dell'ultima Champions, da Real-Juve a Roma-Liverpool, passando per Bayern-Real. Poi nei giorni scorsi diversi media avevano ipotizzato l'introduzione della Var a partire dai quarti, con un'apertura dell'Uefa.
Però il massimo dirigente non ne sa nulla: "Ma non so da dove derivi, noi non abbiamo parlato". Ceferin è da sempre molto cauto sull'ausilio video: "Io non sono ancora convinto della Var: chi decide quando usarlo, l'arbitro o l'assistente? Il pubblico non capisce. L'ho detto a Rosetti, quando saremo pronti dovremo scegliere la tecnologia, gli arbitri. Perchè noi giochiamo in tutta Europa, non è un solo campionato. E abbiamo bisogno di un regolamento".