Uefa, abolita la regola del gol in trasferta che vale doppio

"La regola dissuadeva le squadre di casa, soprattutto all'andata, dall'attaccare", la spiegazione del presidente della Uefa, Aleksander Ceferin

Aleksander Ceferin

Aleksander Ceferin

Milano, 24 giugno 2021 - Svolta storica per quanto concerne il regolamento delle competizioni Uefa. Il massimo organo del calcio europeo ha deciso di abolire dalla prossima stagione la regola, che resisteva dal 1965, del gol in trasferta che vale doppio nelle sfide a eliminazione diretta. In Champions, Europa League, Conference League e in tutte le altre manifestazioni Uefa per club, le partite in questione, in caso in caso di risultato di parità fra andata e ritorno, verranno decise da due tempi supplementari ed eventualmente dai calci di rigori, se sussistesse la parità anche dopo i 30 minuti di extra time. Le reti realizzate in casa e in trasferta avranno insomma lo stesso valore. 

Le ragioni spiegate da Ceferin

A optare per questo cambiamento è stato in giornata il Comitato esecutivo della Uefa. "Non è più opportuno che un gol in trasferta pesi più di uno segnato in casa - il commento del presidente della Uefa, Aleksander Ceferin - La regola dissuadeva le squadre di casa, soprattutto all'andata, dall'attaccare. È giusto dire che il vantaggio in casa oggi non è più così significativo come una volta. Prendendo in considerazione la coerenza in tutta Europa in termini di stili di gioco e molti fattori diversi che hanno portato a un calo del vantaggio casalingo, il Comitato Esecutivo ha preso la decisione corretta nell’adottare l’opinione che non sia più appropriato per un gol in trasferta portare più peso di uno segnato in casa". 

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