L'esultanza di Fabian Ruiz
Udine, 20 ottobre 2018 - Nella giornata in cui frenano Roma e Juventus, il Napoli continua implacabile la sua corsa espugnando la Dacia Arena grazie alle reti di Fabian Ruiz, Mertens e Rog. Per l'ex Betis, subentrato all'infortunato Verdi dopo appena 2', è la prima gioia in Serie A, mentre il belga (su rigore) e il croato hanno il merito di chiudere una partita ostica che permette ai partenopei di ridurre a 4 i punti di ritardo dalla Juve.
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Serie A, la classifica PROTAGONISTA A SORPRESA - Ancelotti, privo di Insigne e Ounas, si affida al tandem inedito composto da Mertens e Milik, con Callejon e Verdi sulle corsie esterne: cattive notizie per quest'ultimo dopo appena 2', con il tecnico azzurro costretto a inserire Fabian Ruiz. Ironia del destino, Velazquez, allenatore spagnolo dell'Udinese, subisce la furia dei suoi conterranei: prima ci prova due volte Callejon - che vede l'intervento provvidenziale di Pussetto in un caso e spara alto poco dopo - e poi segna Fabian Ruiz, che a ridosso dell'area rientra sul destro, il suo piede debole, e scocca un gran tiro a giro nell'angolino più lontano. La risposta dei padroni di casa è affidata all'uomo più rappresentativo, Lasagna, che prima sfrutta un errore di Albiol e impegna Karnezis in due tempi con un diagonale e poi, innescato alla grande da De Paul, si ripete con una conclusione di controbalzo ancora preda del portiere greco. Il Napoli prova a chiudere i conti sia con Zielinski che, pescato a centro area da Allan, colpisce solo l'esterno della rete, e poi con il tiro a giro di Mertens. Il penultimo sussulto della prima frazione è ancora di marca azzurra, con l'incornata di Milik che si spegne sul fondo, ma a ridosso del duplice fischio è l'Udinese a sfiorare il gol con Pussetto dopo un'uscita incerta di Karnezis. MERTENS E ROG CHIUDONO - I friulani rientrano in campo più determinati e al 57' vanno vicino alla rete quando il portiere azzurro è ancora imperfetto sulla doppia zampata di Lasagna. Il Napoli risponde per la verità con l'auto-palo di Samir, che a modo suo sventa l'inserimento di Callejon. Al 79' l'Udinese si complica di nuovo la vita da sola quando Opoku respinge col braccio la conclusione di Callejon: Mariani assegna un rigore che sarà trasformato senza problemi da Mertens. Non paghi, gli azzurri calano il tris all'85' con Rog, protagonista di un dai e vai con il folletto belga e poi di una conclusione che beffa Scuffet e certifica una vittoria che consente al Napoli di ridurre a 4 i punti di ritardo dalla Juve.