L'Inter tiene il passo del Milan: sbancata Udine 1-2

Perisic e Lautaro per il sacco di Udine che tiene in vita le speranze nerazzurre, nel finale assalti friulani dopo il gol di Pussetto ma la squadra di Inzaghi regge e resta a meno due dal Milan

Udinese-Inter, la gioia di Ivan Perisic dopo il goal

Udinese-Inter, la gioia di Ivan Perisic dopo il goal

Udine, 1 maggio 2022 - Saranno tre giornate palpitanti quelle che separano dalla fine del campionato. L'Inter risponde alla vittoria del Milan sulla Fiorentina espugnando per uno a due la Dacia Arena con le marcature di Perisic e Lautaro, su sviluppi di un rigore, mentre Pussetto ha accorciato le distanze nel finale del secondo tempo ma i nerazzurri hanno poi amministrato gli assalti finali. Inter ancora a meno due.

Subito Perisic

 

L'Inter di Simone Inzaghi approccia la gara sapendo che il Milan ha battuto nel finale la Fiorentina ed è potenzialmente a più 5, servono 3 punti e l'ansia può farsi pressante e cattiva consigliera. Confermato il rientro di Dzeko tra i titolari con Lautaro al fianco, in porta rientra Handanovic. Cioffi con Success e Deulofeu in avanti. L'Inter parte bene nonostante la pressione, anche se l'Udinese ci mette sempre il solito agonismo. Al 12' però gli ospiti sbloccano, basta un cross calibrato di Dimarco da corner per la zuccata vincente di Perisic. Doccia fredda per i friulani, ma i nerazzurri non possono ripetere Bologna. Walace ci prova da fuori, Handanovic salva in due tempi. A metà prima frazione l'Inter ha diverse ripartenze interessanti ma le spreca quasi tutte, non quella del 35' quando Barella mette in porta Lautaro, decisiva l'uscita di Silvestri, ma si avventa Dzeko che poi viene steso da Mari. Chiffi non vede il penalty, c'è il Var a mandarlo al monitor e la decisione cambia in pochi secondi. Va Lautaro dal dischetto che sbaglia colpendo il palo ma la palla gli ritorna proprio sulla testa dopo il tocco di Silvestri, 0-2. Sale il tasso agonistico del match, l'Udinese la butta sul piano nervoso e la tensione è evidente. All'intervallo c'è il doppio vantaggio ospite.

 

 

Pussetto accorcia, l'Inter regge

 

L'Inter ha subito due buone opportunità in contropiede, la prima la spreca Perisic non trovando il tempo per il servizio sul secondo palo dove Dzeko e Barella erano soli, la seconda invece se la mangia il bosniaco dopo sponda di Gagliardini calciando malamente a lato. L'Udinese ci prova ma non ha grandi idee, l'Inter dal canto suo sembra aver imparato dagli errori di mercoledì e non si fa trovare impreparata. I friulani non creano grosse occasioni, così i nerazzurri provano ad amministrare il risultato senza incorrere in cali di tensione. Ma non tutto fila liscio. Gli ospiti commettono infatti un errore al 72' quando Skriniar stende Pussetto, entrato nel primo tempo per Success infortunato, al limite dell'area. Handanovic compie il miracolo su Deulofeu ma Udogie è lesto a servire Pussetto davanti alla porta, 1-2. Inzaghi corre ai ripari con Vidal, Sanchez e Correa ma la sua Inter spreca tante ripartenze, una di queste non sfruttata da proprio dai neo entrati in due contro zero con l'argentino che serve troppo presto il cileno e lo pesca in offside. Gol non convalidato. Assalti finali dell'Udinese con palle aeree che non sortiscono effetto e i nerazzurri sono bravi a perdere tre minuti in zona bandierina. L'Inter resta a meno due dal Milan a tre giornate dalle fine.