Venerdì 19 Aprile 2024

Roma, Totti: "Ora è finita veramente"

Pallotta: "Se lo stadio non arriva entro il 2020 vado via"

Francesco Totti (La Presse)

Francesco Totti (La Presse)

Roma, 29 maggio 2017 - Ieri è stato il giorno che i romanisti non avrebbero mai voluto vivere, il giorno dell'addio del Capitano Francesco Totti. Dopo la conquista dell'accesso diretto alla Champions League, maturata dopo una vittoria sofferta contro il Genoa che ha venduto molto cara la pelle, i tifosi hanno assistito ad uno spettacolo estremamente emozionante. Il Capitano giallorosso ha fatto il giro del campo accompagnato dalla sua famiglia commuovendosi a più riprese. Ha ricevuto due riconoscimenti, uno dalla società e una targa da parte dei suoi compagni di squadra. Infine il Capitano ha letto una lunga lettera, dedicata ai suoi tifosi e a quanti, in questi 25 anni di carriera, non hanno mai smesso di apprezzarlo e sostenerlo. "Grazie Roma, grazie a mamma e papà, grazie a mio fratello, ai miei parenti, ai miei amici. Grazie a mia moglie e ai miei tre figli" - inizia Totti che sottolinea di aver ancora voglia di prendere a calci il pallone - "Sapete quale era il mio giocattolo preferito? Il pallone ovviamente! Lo è ancora. Ma a un certo punto della vita si diventa grandi, così mi hanno detto e cosi il tempo ha deciso. Maledetto tempo. [..] Oggi questo tempo è venuto a bussare sulla mia spalla dicendomi: “Dobbiamo crescere, da domani sarai grande, levati i pantaloncini e gli scarpini, perché tu da oggi sei un uomo e non potrai più sentire l’odore dell’erba così da vicino, il sole in faccia mentre corri verso la porta avversaria, l’adrenalina che ti consuma e la soddisfazione di esultare”. Mi sono chiesto in questi mesi perché mi stiano svegliando da questo sogno. Ora è finita veramente. ". Il Capitano non ha avuto paura di aprire il suo cuore ai tifosi e di mostrarsi fragile: "Adesso ho paura. E non è la stessa che si prova di fronte alla porta quando devi segnare un calcio di rigore. Questa volta non posso vedere attraverso i buchi della rete cosa ci sarà “dopo”. Concedetemi un po’ di paura. Questa volta sono io che ho bisogno di voi e del vostro calore, quello che mi avete sempre dimostrato" - e infine il numero dichiara il suo amore alla sua curva -"Sono orgoglioso e felice di avervi dato ventotto anni di amore. Vi amo".

PALLOTTA: "STADIO ENTRO IL 2020 ALTRIMENTI VADO VIA". In un giorno così commovente stonano le parole del Presidente James Pallotta. Al termine della cerimonia e della consegna delle targhe celebrative a Francesco Totti il numero uno giallorosso ha lanciato una "bomba" nell'ambiente giallorosso. "Il 15 giugno dovremmo avere nuove notizie sullo stadio" - dice Pallotta - "Lo stadio dovrebbe essere pronto nel 2020 altrimenti avrete un nuovo proprietario perché non mi vedrete più da queste partite e tornerò a casa".