Sabato 20 Aprile 2024

Torino-Juve nel segno del 9: Belotti sfida un Higuain da record

I granata si aggrappano al ritrovato Belotti, che cerca continuità dopo il gol all'Udinese. La Signora invece punta sul Pipita, reduce dalla doppietta più veloce in Champions per un giocatore bianconero

Gonzalo Higuain

Gonzalo Higuain

Torino, 17 febbraio 2018 - Dopo l'Hurrikane ecco il Gallo Belotti. A distanza di pochi giorni, la Juventus si trova di fronte un altro grande bomber. Lungi da chi scrive fare paragoni fra il centravanti inglese e quello italiano, ma se per Kane le parole sono superflue (bastano i numeri da record), pure Belotti può rappresentare una seria minaccia per la difesa bianconera. Anche perché il classe '93 sta ritrovando la condizione migliore dopo il secondo infortunio al ginocchio rimediato in questa stagione. Una stagione finora sfortunata e avara di soddisfazioni personali per il numero 9 del Torino, che ha messo a segno appena cinque reti in campionato.

Un bottino davvero magro se si pensa che l'ex Palermo ha chiuso la scorsa serie A a quota 26 (e un anno fa di questi tempi aveva già realizzato 17 gol). Ma, nell'ultimo turno con l'Udinese, Belotti è tornato a esultare, preparandosi così al meglio per la sfida alla Signora e a Gonzalo Higuain. Il duello a distanza con il Pipita sarà la principale attrazione del mezzogiorno di fuoco di Torino, visto lo straordinario momento di forma che sta attraversando l'argentino. Rigore fallito a parte, contro il Tottenham Higuain ha smentito tutti i critici che lo rimproverano di non essere decisivo in Europa, entrando nella storia della Juve con la doppietta più veloce di sempre in Champions per un giocatore bianconero.

Con quelle rifilate agli Spurs, sono otto le reti consecutive fra campionato, Coppa Italia e Champions dell'attaccante sudamericano, che oltre a segnare lavora e si sacrifica per i compagni. Una caratteristica che lo accomuna con Belotti e che li rende trascinatori ciascuno delle proprie squadre. Di certo l'azzurro ha ancora tanta strada da fare per raggiungere i livelli di Higuain, che dal punto di vista qualitativo ha davvero poco da invidiare agli altri bomber d'Europa. Se il Pipita dovesse sbloccarsi definitivamente anche a livello mentale (come successo per lunghi tratti del match con il Tottenham), allora la Juve può sognare l'impresa a Wembley.

Intanto c'è un derby da vincere per non rischiare di perdere punti dal Napoli. Una partita che ha esaltato anche nella passata stagione Gonzalo, in gol per tre volte fra andata e ritorno. In casa del Toro, dopo il vantaggio di Belotti, l'ex Napoli rispose al fuoco con una doppietta che spazzò via le speranze di impresa dei granata. La squadra di Mazzarri ci riproverà anche domani con un Gallo intento a rialzare la cresta, ma Higuain e la Juve hanno piani diversi.