Parma, 5 novembre 2022 - La Supercoppa femminile è della Roma. Al Tardini di Parma, la squadra capitolina stende ai calci di rigore la Juventus, che aveva vinto le ultime tre edizioni del trofeo. Decisivo l'errore dal dischetto di Cantore, che si fa neutralizzare il penalty da Ceasar come già accaduto in precedenza a Girelli. Tutte a segno tranne Glionna invece le calciatrici della Lupa, che festeggia quindi la prima Supercoppa della propria storia. In vantaggio grazie al gol di Giacinti al 19', le ragazze allenate da Alessandro Spugna si fanno riprendere al 60' dalla rete di Boattin. Il resto dei regolamentari e i supplementari non sono sufficienti per decretare la formazione vincitrice. La lotteria dagli 11 metri premia poi le giallorosse per 4-3.
Le reazioni
"E' un'emozioni unica, dopo tanto tempo senti troppe emozioni. Vincere contro la Juve è bello, speriamo di riuscire a continuare cosi", le parole a fine match di Giugliano, vice-capitano di quella Roma che anche in campionato sta facendo grandi cose, essendo in testa alla graduatoria. "Il rigore? Di solito sono io la prima rigorista, ma eravamo molto tranquille. La forza del gruppo ci contraddistingue". Amaro in bocca invece per Joe Montemurro, tecnico della Juventus Women. "La mia squadra ha combattuto creando abbastanza, posso fare solo i complimenti alle mie giocatrici. Le finali vanno così, le nostre avversarie hanno tirato i rigori meglio di noi. Le due opportunità create, il cambio di atteggiamento durante la partita: avevamo fatto abbastanza per portarla a casa, ma non ce l'abbiamo fatta. Sicuramente è una lezione importante, ma andiamo avanti. Ho molto orgoglio per il mio gruppo di lavoro, che ha fatto performance importanti contro squadre fortissime a livello europeo".
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