Lunedì 22 Aprile 2024

Superclasico, Genova si candida. "Boca-River a Marassi"

Clamorosa proposta del Comune di Genova, che ha inviato una lettera ai presidenti di Boca Juniors e River Plate per invitarli a prendere in considerazione il capoluogo ligure come sede della finale di ritorno

Lo stadio Luigi Ferraris durante il derby della Lanterna di ieri sera

Lo stadio Luigi Ferraris durante il derby della Lanterna di ieri sera

Genova, 26 novembre 2018 - Dopo quello di ieri sera fra Genoa e Sampdoria, presto lo stadio Luigi Ferraris potrebbe ospitare un altro derby. E' di queste ore infatti la proposta avanzata dal Comune di Genova di disputare la finale di ritorno di Copa Libertadores 2018, rinviata a data da destinarsi, nel capoluogo ligure. Il consigliere delegato allo sport, Stefano Anzalone, ha inviato una lettera ai presidenti di Boca Juniors e River Plate, nella quale non solo esprime vicinanza per i noti fatti che hanno portato al rinvio del Superclasico, ma mette pure a disposizione l'impianto di Genova, ricordando le origini liguri di entrambi i club.

"Egregi Presidenti, la nostra città, vicina in modo storico, culturale e sportivo a Buenos Aires, sente molto profondi e indissolubili i legami con i Vostri due prestigiosi Clubs fondati da nostri conterranei emigrati dall'Italia in Argentina agli albori del '900, e ad oggi gemellati con le nostre due squadre Genoa e Sampdoria - scrive Anzalone - I fatti dolorosi che ci hanno ultimamente colpito, hanno risvegliato un profondo senso di comunità e di riscoperta delle nostre radici; pertanto in qualità di Consigliere Delegato allo Sport del Comune di Genova, sono lieto di comunicarVi che la nostra città è onorata e si rende disponibile ad ospitare questa importante e prestigiosa garadi Finale di Coppa e derby della Capitale Argentina. Grato per la vostra attenzione resto a disposizione per ogni Vostra necessità".

E chissà che l'offerta non possa davvero essere presa in considerazione dalle due società. Anche perché l'alternativa più probabile sarebbe quella di far giocare il Superclasico regolarmente al Monumental, ma a porte chiuse.