Roma, 15 ottobre 2018. In questi giorni di sosta forzata per le nazioni la dirigenze giallorossa sta lavorando al progetto dello Stadio della Roma, quello che dovrebbe caratterizzare la dirigenze a guida James Pallotta. A Boston si è riunito tutto il vertice dirigenziale della Roma proprio per valutare i prossimi passi in merito al progetto dell’impianto di Tor di Valle. Sarebbero almeno quattro, sebbene non ancora resi noti, i soggetti interessati alla realizzazione e all’acquisto della struttura non appena l’Assemblea Capitolina avrà dato il suo via libera alla realizzazione dell’opera. Sul punto è intervenuto in mattinata l’Assessore allo Sport di Roma Capitale Daniele Frongia che, ai microfoni di Radio Radio, ha confermato la volontà della Giunta Raggi ad andare fino in fondo e a non lasciare solo su carta il progetto dello stadio dei giallorossi. “Direi che non ci siamo mai fermati, siamo sempre andati avanti” – ha detto l’Assessore Frongia – “Ci sono stati eventi importanti che hanno rallentato l’iter. Ci sono delle verifiche in corso però da parte nostra è rimasta sempre la stessa intenzione. Da questo punto di vista andiamo avanti e credo che già dalle prossime settimane ci saranno novità rilevanti”. GLI AZZURRI DELLA ROMA DI OGGI E DI IERI AL QUIRINALE. Intanto anche i giallorossi sono impegnati in incontri istituzionali. Nel pomeriggio, in occasione della Festa per i 120 anni della Federazione Gioco Calcio (FIGC), il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto nelle sale del Quirinale la nazionale italiana di calcio maschile e femminile insieme a grandi giocatori del passato. A sfilare davanti al Capo dello Stato sono stati gli ex campioni del mondo Bruno Conti (Spagna 1982) e Simone Perrotta (Germania 2006) insieme agli azzurri di oggi Alessandro Florenzi e Lorenzo Pellegrini. Presenti tutti i vertici della Federazione, da Giovanni Malagò a Cosimo Sibilia e Gabriele Gravina. Un momento di incontro all’indomani della bella vittoria degli azzurri contro la Polonia, fondamentale per evitare la retrocessione della nazionale italiana in fascia B della Nations League e un appuntamento che ha sottolineato il valore sociale dello sport e il suo rilievo nella diffusione della cultura nazionale.
CalcioRoma, progetto Stadio: dirigenza riunita a Boston