Luciano Spalletti a Mosca (Ansa)
Mosca, 24 novembre 2021 - Dal sogno di chiudere già il discorso qualificazione all'incubo di aver compromesso di parecchio la situazione nell'intricato Gruppo C di Europa League: dopo quanto già successo al Maradona nella gara di andata, il Napoli cade ancora contro lo Spartak Mosca, trascinato da un doppietta di Sobolev (a segno su rigore prima e di testa poi). La reazione degli azzurri è più nervosa che ordinata e convinta: l'unico frutto raccolto è il gol della bandiera firmato da Elmas, di fatto il migliore dei suoi. Troppo poco per ribaltare una partita che non fa che confermare le attuali difficoltà, a livello numerico e non, vissute dai partenopei, che domani osserveranno da spettatori molto interessati il confronto tra il Leicester (prossimo avversario in quel di Fuorigrotta) e il Legia Varsavia prima di avere contezza delle reali chance attuali di staccare il pass per il turno successivo.
Spartak Mosca- Napoli 2-1, rivivi la diretta
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Primo tempo
Pronti, via e lo Spartak guadagna subito un rigore grazie al contatto in area tra Promes e Lobotka: sul dischetto si presenta Sobolev, che spiazza Meret. Al 9' il numero 7 rischia addirittura di trovare il raddoppio di testa su un cross di Ignatov, mentre poco dopo è Moses a impensierire Meret con una conclusione insidiosa. Le prime tracce di Napoli si vedono al 16', quando Elmas dialoga con Mario Rui e tira di prima: Selikhov si salva con un miracolo prima di ripetersi sul secondo tentativo del macedone. Al 25' il portiere di casa è ancora miracoloso intervendo con la mano di richiamo su un mancino di Zielinski, pescato da Lozano. Dopo questi due sussulti, lo Spartak affonda di nuovo e al 28' trova il 2-0 grazie al solito Sobolev, che vince il duello fisico con Koulibaly e di testa insacca in rete il cross di Moses, bravo a mandare in tilt Mario Rui con una serie di finte.
Secondo tempo
Il Napoli cerca subito di riaprire la partita, ma al 51' la bandierina alta del guardalinee annulla il tap-in vincente di Di Lorenzo sulla spizzata di Lozano. Al 62' a provarci è Mertens, che riceve proprio da Di Lorenzo e calcia: Selikhov devia sopra la traversa. La pressione degli azzurri cresce e al 64' conduce alla rete che dimezza lo svantaggio: a segnare è Elmas, che di testa all'altezza del secondo palo spinge in rete il suggerimento di Petagna. Lo Spartak prova a reagire con Sobolev, una calamita per i palloni alti: stavolta però la mira del numero 7 non è precisa. Al 69' si fa vedere Umyarov con un'insidiosissima conclusione a giro, mentre sul ribaltamento la chance buona capita sui piedi di Di Lorenzo, il cui mancino tuttavia termina a lato. Il Napoli acquista il predominio del campo ma fino al 90' non produce più occasioni degne di tale nome: a spezzare l'incantesimo è Elmas, che incorna un cross di Lozano e chiama Selikhov all'ennesimo grande intervento del suo pomeriggio, quello che di fatto certifica la pesantissima vittoria della formazione russa ai danni della banda Spalletti.
Tabellino
Spartak Mosca (3-5-2): Selikhov, Caufriez, Dzhikiya, Gigot, Moses (37' st Rasskazov), Ignatov (26' st Lomovitski), Umyarov, Litvinov, Ayrton, Sobolev, Promes (46' st Larsson). (32 Rebrov, 91 Markov, 98 Maksimenko, 29 Kutepov, 38 Eschenko, 97 Denisov, 73 Shitov). All.: Rui Vitoria.
Napoli (4-2-3-1): Meret, Di Lorenzo, Koulibaly, Juan Jesus, Mario Rui, Lobotka (33' st Rrahmani), Zielinski, Lozano, Mertens, Elmas, Petagna. (25 Ospina, 16 Idasiak, 2 Malcuit, 44 Manolas, 80 Barba, 8 Ruiz, 70 Ambrosino, 73 Cioffi). All.: Spalletti.
Arbitro: Turpin (Francia).
Reti: pt 2' Sobolev (rigore), 28' Sobolev; st 18' Elmas. Angoli: 7-3 per il Napoli. Recupero: 3' e 5'. Ammoniti: Litvinov, Sobolev per gioco scorretto; Koulibaly per comportamento non regolamentare; Spalletti per proteste. Spettatori: 10 mila.
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