Napoli�?s coach Luciano Spalletti reacts during the Italian serie A soccer match between FC Inter  and Napoli at Giuseppe Meazza stadium in Milan, 4 January 2023.
ANSA / MATTEO BAZZI

Luciano Spalletti, tecnico del Napoli

Napoli, 2 febbraio 2023 - Il Napoli capolista continua a volare: tredici punti di vantaggio in classifica sull'Inter e una corsa verso lo scudetto che pare inarrestabile. Comprensibile, quindi, l'entusiasmo che si respira in città. E così sono tantissimi i tifosi che ogni giorno si recano a Castel Volturno a caccia di autografi e foto con i loro campioni del cuore. A Luciano Spalletti non è però sfuggita la presenza di molti giovani accalcati dietro le recinzioni anche di mattina, in pieno orario scolastico. Il tecnico si è avvicinato a loro per impartire una bella ramanzina: "Come mai non siete a scuola?", la sua domanda. Pronta la risposta dei bambini: "C'è sciopero". Una replica che non ha convinto del tutto l'allenatore azzurro, che incalza: "E quando recuperate la lezione? Nel pomeriggio?". "Mai", la risposta dei piccoli tifosi del Napoli. Il siparietto è continuato con Spalletti in versone professore. Ed è subito arrivata la bacchettata: "Se non andate a scuola, come capirete quello che dico quando vi dovrò allenare? Io quelli che non capiscono non li voglio". Non è il primo rimprovero nei confronti dei bambini presenti al mattino nel centro sportivo del Napoli. Lo scorso novembre, parlando con un piccolo tifoso, il mister ex Roma e Inter aveva spiegato: "Ci sono due modi di fare sport: calciando il pallone e studiando per capire quello che chiedo io. Studiare è uno sport, anche perché se vuoi giocare con me nel Napoli devi capire cosa si vuole fare e dove si vuole andare. Di Lorenzo è il capitano non solo perché è bravo a giocare ma perché ha la pagella migliore di tutti".

Calcio

Napoli, 2 febbraio 2023 - Il Napoli capolista continua a volare: tredici punti di vantaggio in classifica sull'Inter e una corsa verso lo scudetto che pare inarrestabile. Comprensibile, quindi, l'entusiasmo che si respira in città. E così sono tantissimi i tifosi che ogni giorno si recano a Castel Volturno a caccia di autografi e foto con i loro campioni del cuore. 
A&nbsp;Luciano Spalletti non è però sfuggita la presenza di molti giovani&nbsp;accalcati dietro le recinzioni anche di mattina, in pieno orario scolastico. Il tecnico si è avvicinato a loro per impartire una bella ramanzina: "Come mai non siete a scuola?", la sua domanda. Pronta la risposta dei bambini: "C'è sciopero". Una replica che non ha convinto del tutto l'allenatore azzurro, che incalza: "E quando recuperate la lezione? Nel pomeriggio?". "Mai", la risposta dei piccoli tifosi del Napoli. 
Il siparietto è continuato con Spalletti in versone professore. Ed è subito arrivata la bacchettata: "Se non andate a scuola, come capirete quello che dico quando vi dovrò allenare? Io quelli che non capiscono non li voglio". 
Non è il primo rimprovero nei confronti dei bambini presenti al mattino nel centro sportivo&nbsp;del Napoli. Lo scorso novembre, parlando con un piccolo tifoso, il mister ex Roma e Inter aveva spiegato: "Ci sono due modi di fare sport: calciando il pallone e studiando per capire quello che chiedo io. Studiare è uno sport, anche perché se vuoi giocare con me nel Napoli&nbsp;devi capire cosa si vuole fare e dove si vuole andare.&nbsp;Di Lorenzo&nbsp;è&nbsp;il capitano non solo perché è bravo a giocare ma perché ha la pagella migliore di tutti".

Spalletti e i bambini che saltano scuola: "Se non studiate non potrete giocare nel Napoli"

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Spalletti e i bambini che saltano scuola: "Se non studiate non potrete giocare nel Napoli"

Il tecnico della capolista rimprovera i tanti giovani che al mattino si presentano a Castel Volturno: "Come capirete quello che dico quando vi dovrò allenare?"

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