Martedì 23 Aprile 2024

Juventus, Allegri: "Real avversario bellissimo, ma dobbiamo pensare alla Spal"

Il tecnico bianconero alla vigilia della trasferta in casa dei ferraresi: "Howedes convocato, Khedira out per influenza. La squadra è in crescita sia fisicamente che mentalmente"

Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri

Torino, 16 marzo 2018 - Al Media Center di Vinovo non si fa altro che parlare dell'accoppiamento di Champions con il Real Madrid. Non potrebbe essere altrimenti a un paio di ore di distanza dal sorteggio di Nyon. Ma oggi è già tempo di vigilia di campionato per la Juventus, impegnata domani sera sul campo della Spal. In caso di vittoria, i bianconeri andrebbero a +7 dal Napoli, che dovrà poi attendere il posticipo di domenica con il Genoa per l'eventuale risposta. Ed è questo che interessa a Massimiliano Allegri: allungare sugli azzurri e mettere loro pressione. La priorità va data alla trasferta in casa dei ferraresi insomma, perché il rischio di distrarsi o di adagiarsi sugli allori è dietro l'angolo.

"Domani la partita non è scontata perché la Spal nelle ultime tre gare ha fatto sette punti e perché  nelle ultime dieci partite in casa non è mai uscita sconfitta - commenta il tecnico livornese - Ha perso cinque volte come ha perso la Roma in casa. E per loro è una appuntamento storico. Dopo 50 anni che non vedevano la Serie A, affrontano la Juventus, giocandosi la salvezza e con l'obiettivo di fare una partita che possa rimanere nella storia della Spal".

Detto questo, Allegri non può tuttavia esimersi dal parlare di Real. "E' un avversario bellissimo, sono molto contento perché giocheremo contro una grandissima squadra e saranno due match meravigliosi. Se saremo più bravi e un po' fortunati, passeremo, altrimenti andremo a casa. Però credo che c'è da essere soddisfatti per essere ancora una volta nelle otto migliori d'Europa - chiosa l'allenatore bianconero - E la sfida col Real Madrid... si lavora e si gioca per queste partite. Quindi bisogna prenderla con tutta la positività del caso, anche perché l'anno scorso ai quarti battemmo il Barcellona e magari quest'anno ai quarti batteremo il Real. Poi la forza dei Blancos la conosciamo tutti, ho detto tre giorni fa che è la favorita della Champions e ne sono convinto, quindi se li elimineremo sarà una doppia soddisfazione".

Aperta e chiusa la parentesi europea, Allegri torna a concentrarsi sul campionato. "Dobbiamo pensare a quello adesso, perché domani abbiamo la Spal, poi la sosta che bisogna passare per bene, perché altrimenti l'ultima gara ci rovina i 15 giorni di pausa. Poi c'è il Milan che in questo momento non è un avversario facile, poi penseremo al Real Madrid". Un tour de force mica da ridere e per il quale ci sarà bisogno di dosare le energie. A proposito, com'è la situazione infortunati in casa Juve? "Howedes aveva avuto un piccolo affaticamento prima della partita di mercoledì, quindi è rimasto a riposo: domani è convocato - sottolinea Allegri - A parte Khedira che è influenzato, Cuadrado e Bernardeschi che stanno lavorando, gli altri sono tutti a disposizione. Benatia è squalificato e non si può far giocare. In generale, la squadra è in crescita, fisicamente e mentalmente".