Giovedì 18 Aprile 2024

Spal-Atalanta 2-0, Petagna punisce gli ex compagni

Prima doppietta in Serie A per l'ex attaccante della Dea, che decide il match a inizio ripresa. La squadra di Semplici raggiunge il Napoli al secondo posto in classifica

Andrea Petagna, doppietta contro l'Atalanta (Ansa)

Andrea Petagna, doppietta contro l'Atalanta (Ansa)

Ferrara, 17 settembre 2018 - Andrea Petagna fa valere una delle più classiche leggi del calcio: quella dell'ex. L'attaccante della Spal manda ko la "sua" Atalanta sbloccandosi in questo campionato con la prima doppietta in carriera in Serie A. 2 a 0 il risultato finale in un bellissimo Stadio Paolo Mazza, rinnovato e carico come non mai per spingere i biancazzurri verso un sogno stupendo: confermarsi nelle posizioni altissime della classifica. Con tre successi in quattro uscite gli emiliani salgono al secondo posto assieme al Napoli.

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IL NUOVO MAZZA - Semplici conferma il 4-4-2 con il grande ex Petagna a guidare l'attacco insieme ad Antenucci. Nessuna grossa sorpresa neppure nell'Atalanta: Gasperini schiera il 3-4-3 con Pasalic in panchina e il tridente offensivo composto da Rigoni, Zapata e Gomez. Tutto esaurito il nuovo Paolo Mazza, a cui è stato concesso il via libera dopo i lavori di restyling (capienza aumentata di circa 3000 unità). La prima occasione della gara è targata Zapata, che di testa manda di poco fuori. La risposta degli emiliani è affidata ad Antenucci, pericoloso con un bel tiro da fuori.

DELUSIONE RIGONI - La sfida è divertente, dai ritmi intensi e con continui ribaltamenti di fronte. Clamorosa la doppia chance che capita alla Spal al 23': prima Gollini si supera sulla conclusione a botta sicura di Petagna, poi Felipe non arriva di un nulla a deviare il cross da calcio d'angolo. Dalla mezz'ora in avanti le emozioni diminuiscono, Spal e Atalanta stanno più accorte in fase difensiva. Qualcosa però non convince Gasperini, che non aspetta nemmeno l'intervallo per operare la prima sostituzione: dentro il rientrante Ilicic, out uno spaesato Rigoni.

PETAGNA SHOW - Chi pensava che i problemi della Dea restassero negli spogliatoi si sbaglia di grosso. I bergamaschi infatti vivono un inizio di ripresa da incubo. Zero idee e poca, pochissima energia. Quell'energia che invece il Mazza trasmette ai padroni di casa, specie dopo il vantaggio firmato da Petagna. Il centravanti numero 37 approfitta di una respinta corta di Gollini sul colpo di testa di Felipe per timbrare il primo gol in questo campionato. Gli ospiti non reagiscono e sei minuti più tardi sono costretti nuovamente a raccogliere il pallone dalla propria rete: il protagonista è ancora Petagna, che batte Gollini grazie alla deviazione decisiva di Toloi.

L'Atalanta è in totale difficoltà, non riesce a riorganizzarsi e al 63' rischia di subire il tris, ma Gollini è bravo nel dire no a Fares. Gasperini le tenta di tutte per cambiare l'inerzia del match, buttando nella mischia Pasalic e Barrow. Gli unici squilli dei suoi sono tuttavia rappresentati da una una conclusione da fuori area di Masiello e da una punizione di Ilicic. Troppa poca roba per impensierire una Spal che festeggia la terza vittoria e il secondo posto in classifica.

Il tabellino

Spal: Gomis; Cionek, Vicari (33' st Djourou), Felipe; Lazzari (41' st Simic), Schiattarella, Kurtic, Missiroli (27' st Luiz), Fares; Petagna, Antenucci. A disp. Thiam, Milinkovic-Savic, Valoti, Floccari, Moncini, Valdifiori, Dickmann, Costa, Paloschi. All. Semplici.  

Atalanta: Gollini; Toloi, Palomino, Masiello; Castagne, De Roon (30' st Pasalic), Freuler, Gosens; Rigoni (38' pt Ilicic); Zapata, Gomez (33' st Barrow). A disp. Berisha, Mancini, Reca, Hateboer, Adnan, Djimsiti, Pessina, Valzania, Tumminello. All. Gasperini.  

Arbitro: Mariani di Aprilia.  

Reti: st 5' e 11' Petagna.  

Note: ammoniti Petagna, Felipe, Luiz (S), Freuler, Rigoni, Gosens, De Roon, Ilicic (A).