Giovedì 25 Aprile 2024

Sorteggi Europei 2020: diretta tv, orario e fasce. I rischi per l'Italia

I sorteggi dell’Europeo: rischiamo CR7 e Mbappé ma vogliamo volare

Roberto Mancini (LaPresse)

Roberto Mancini (LaPresse)

Roma, 30 novembre 2019 - Italia col fiato sospeso per i sorteggi degli Europei 2020 in programma oggi a Bucarest. Su Mancini e i suoi aleggia lo spettro Francia campione del mondo, oltre all'incubo di una combo letale col Portogallo che porterebbe gli azzurri in un girone di ferro.  Ricordiamo che si qualificano agli ottavi le prime due di ogni gruppo, più le quattro migliori terze: riflettori puntati anche sugli altri gironi per capire chi potrebbero incrociare gli azzurri in caso di passaggio del turno

Sorteggi Euro 2020, tutti i gruppi

Le fasce

Sono quattro le fasce (urne, nello specifico) in cui sono state inserite le squadre qualificate alla fase finale.

Urna 1: Belgio, ITALIA (ospitante), Inghilterra (ospitante), Germania (ospitante), Spagna (ospitante), Ucraina.

Urna 2: Francia, Polonia, Svizzera, Croazia, Olanda (ospitante) Russia (ospitante).

Urna 3: Portogallo, Turchia, Danimarca (ospitante), Austria, Svezia, Repubblica Ceca

Urna 4: Galles, Finlandia, vincente spareggio A (Islanda-Bulgaria-Ungheria-Romania), vinc. spar. B (Bosnia Herzegovina, Slovacchia, Irlanda del Nord, Eire), vinc. spar. C (Scozia, Norvegia, Serbia, Israele), vinc. spar. D (Georgia, Macedonia, Kosovo, Bielorussia)

Sorteggi euro 2020, dove vederli

L'estrazione viene trasmessa in diretta tv a partire dalle 18, sarà visibile in chiaro su Raidue e SkySport24.

Cosa rischia l'Italia

di Paolo Franci

Definirlo “sorteggio”, ci perdoni l’Uefa, pare un tantino esagerato. Può essere definito tale un meccanismo nel quale il Gruppo B conosce già tre squadre su quattro, a causa della regola dei paesi ospitanti e anche per motivi politici? Eh sì, è proprio così: in quel raggruppamento ci sono Danimarca e Russia in qualità di paesi ospitanti, e il Belgio, costretto ad approdare in quel contesto in quanto unica squadra di prima fascia ‘commestibile’. Già perchè l’alternativa ai belgi sarebbe stata l’Ucraina che però non può essere messa in un raggruppamento con la Russia per motivi politici.

E allora, l’Ucraina finisce nel gruppo C dove c’è l’Olanda, mentre nel Gruppo B può finire solo una tra Finlandia e Galles. Il sorteggio di questo europeo itinerante – voluto fortemente da Michel Platini prima che cadesse in disgrazia – andrà in scena oggi al Romexpo di Bucarest e l’Italia ci arriva come unica squadra ad aver vinto tutte le partite del girone al pari del Belgio e, si sa, è testa di serie nel Gruppo A e ha la certezza di giocare le sue tre partite del girone a Roma, il 12, 17 e 21 luglio.

Il rischio più grande per la squadra di Mancini, volato oggi a Bucarest per raggiungere la delegazione azzurra, è quello di incrociare tre nomi che fanno paura: Griezmann, Mbappè e Dembele e cioè la Francia campione del mondo. Sì perchè ‘les Bleus’ è finita in seconda fascia, mentre le alternative per gli azzurri tra le squadre di seconda sarebbero la Polonia e la Croazia – considerate particolarmente temibili dal nostro ct – oltre alla Svizzera. In terza fascia, il pericolo arriva dai campioni d’Europa uscenti e cioè dal Portogallo, squadra tosta guidata da Ronaldo e fresca trionfatrice in Nations League. Le alternative al Portogallo sono accessibili, Svezia, Repubblica Ceca, Austria e Turchia. In quarta fascia, nel nostro girone può entrare solo una tra Finlandia e Galles.

Regolamento e passaggio del turno

Si qualificano agli ottavi le prime due e quattro migliori terze su sei gruppi, dunque non passare sarebbe un vero e proprio fallimento per tutte. Così Mancini guarderà anche al resto del tabellone, per capire gli auspicabili sviluppi e il pericolo di passare per seconda nel girone, ad esempio, è già quasi nero su bianco, perchè il rischio sarebbe quello di incrociare quelle del Gruppo B, Russia, Belgio o Danimarca – quest’ultima assai pericolosa secondo le idee di Roberto Mancini – mentre se passasse per prima il rischio sarebbe Oranje e cioè l’Olanda. Per il resto, l’Inghilterra a Londra sarà nel D, la Spagna a Bilbao nell’E, la Germania a Monaco nell’F. Tra le undici ‘leggende’ del pallone che estrarranno le palline dall’urna a Bucarest, c’è Francesco Totti. E speriamo che la manina, oggi, sia magica come lo sono stati piede destro e piede sinistro.

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