Serie A, gli anticipi: Lazio-Juve 0-2, Fiorentina-Milan 4-3

Tredicesima giornata, nel match delle 15 l'Atalanta ha asfaltato lo Spezia 5-2, salendo al quarto posto in classifica con l'Inter. All'Olimpico due rigori battuti da Bonucci decidono la sfida. In serata gli uomini di Pioli costringono i rossoneri alla prima sconfitta in campionato

Fiorentina-Milan (Ansa)

Fiorentina-Milan (Ansa)

Roma, 20 novembre 2021 - Dopo la sosta della Nazionale la Serie A torna oggi con tre anticipi della 13esima giornata: alle 15 Atalanta-Spezia (5-2), alle 18 Lazio Juventus (0-2) e alle 20.45 Fiorentina-Milan (4-3).

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Alle 15 la Dea di Gian Piero Gasperini ha travolto lo Spezia al Gewiss Stadium di Bergamo per 5-2. Settima vittoria in campionato per la Dea. Ma sono i liguri a portarsi in vantaggio all'11' con Nzola. I bergamaschi pareggiano al 18' con Pasalic. Zapata al 38' segna dal dischetto per il vantaggio neroazzurro. Ancora Pasalic a in gol tre minuti dopo. L'Atalanta torna in campo nella ripresa ancor più determinata e all'84' è Muriel a far gol, seguito da Malinovsky all'89'. Nel recupero Nzola sfrutta un calcio d'angolo per la sua doppietta. La Dea sale al quarto posto in classifica con 25 punti come l'Inter. Lo Spezia resta a quota 11.

Alle 18 Lazio-Juve 0-2. Finisce ko il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri nella prima sfida alla sua ex squadra. Tre punti d'oro per la Signora all'Olimpico. Decidono il successo i due rigori realizzati da Leonardo Bonucci al 23' e all'83'. La Signora sale così a quota 21 punti, e affianca proprio la Lazio.

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Alle 20.45 impresa clamorosa della Fiorentina, che batte il Milan 4-3 e lo costringe alla prima sconfitta in campionato dopo tredici giornate. Cade quindi l'imbattibilità della squadra di Pioli sotto i colpi di Vlahovic (doppietta), Duncan e Saponara, che rendono inutile la doppietta di Ibrahimovic e l'autogol nel finale di di Venuti. Non è bastato il cuore e il carattere ai rossoneri, andati sotto addirittura di tre gol ma incapaci di completare la rimonta dopo la scossa data dallo svedese. Domani il Napoli avrà la possibilità di tornare primo in solitaria, ma per farlo non dovrà perdere il big match con l'Inter. Nel frattempo la squadra di Italiano continua a sognare l'Europa, raggiungendo Lazio e Juve a quota 21 punti.

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