Mercoledì 24 Aprile 2024

Serie A, la corsa salvezza: chi rischia di più la retrocessione in B a sette giornate dal termine

Samp e Cremonese vicine al baratro, mentre l'Hellas Verona crede nel sorpasso ai danni dello Spezia. Ma occhio anche alla situazione del Lecce

L'esultanza dei giocatori dell'Hellas Verona

L'esultanza dei giocatori dell'Hellas Verona

Milano, 27 aprile 2023 - Se il discorso scudetto è chiuso, con il Napoli ormai avviato a vincere il tricolore, lo stesso non si può dire certo per la corsa alle coppe europee e nemmeno alla salvezza. Da quest'ultimo punto di vista, sono sette le squadre coinvolte, anche se la Sampdoria pare destinata alla retrocessione. Qualche piccola possibilità in più ce l'ha la Cremonese, mentre l'Hellas Verona è in grande ascesa e ha praticamente colmato il gap dalla quartultima piazza, occupata al momento dallo Spezia. Ma anche le squadre che precedono in graduatoria i liguri non possono stare tranquille: il riferimento va in particolar modo al Lecce

Doria a un passo dal baratro

Chi dà l'impressione di essere spacciata è la Sampdoria. Dopo 31 giornate di campionato, i blucerchiati sono ultimi in graduatoria a quota 17 punti, 10 in meno rispetto alla prima piazza utile per la permanenza in A. Nelle ultime tre partite, ossia gli scontri diretti con Cremonese, Lecce e Spezia, la compagine guidata in panchina da Dejan Stankovic ha collezionato la miseria di due punti. Decisive le prossime tre uscite: se i genovesi vorranno mantenere vive le speranze dovranno necessariamente raccogliere solo risultati positivi contro Fiorentina (trasferta), Torino (casa) e Udinese (trasferta). 

Fra Coppa Italia e salvezza 

Se la passa poco meglio della Sampdoria la Cremonese. I grigiorossi sono reduci dal netto ko rimediato a Udine, prima del quale però erano arrivate due vittorie contro Sampdoria ed Empoli. Ciofani e compagni hanno in programma anche l'impegno di Coppa Italia con la Fiorentina (anche se la rimonta pare assai complicata), che farà da antipasto allo scontro da non fallire con l'Hellas Verona allo stadio Zini di domenica. In caso di affermazione, allora la salvezza per i ragazzi di Davide Ballardini non sarebbe più un miraggio, al netto degli otto punti di distacco attuali dal quartultimo posto. 

Verona in rimonta

Con sette punti conquistati nelle ultime tre apparizioni, l'Hellas Verona ha rilanciato la propria candidatura alla permanenza in categoria, messa in serio dubbio dall'andamento degli scaligeri durante questa stagione e, nel recente periodo, dagli appena due punti ottenuti in sei gare fra fine gennaio e inizio aprile. All'orizzonte per la squadra veneta c'è un appuntamento cruciale come quello di Cremona. I gialloblù negli ultimi sette turni hanno un calendario sulla carta in salita, dato saranno impegnati con Inter, Atalanta e Milan, oltre che negli scontri diretti con Lecce ed Empoli. 

Le altre 

Lo Spezia e il Lecce sono quelle che rischiano di più delle altre. I bianconeri nella prossima giornata faranno visita all'Atalanta, poi alla Cremonese. Successivamente ci sarà il Milan e l'ultima gara sarà contro la Roma. I salentini invece ospitano l'Udinese, poi vanno a Torino ad affrontare la Juventus. Due gli scontri diretti in calendario per i giallorossi: quelli casalinghi con Verona (7 maggio) e proprio con lo Spezia (21 maggio). Nel mezzo, ecco la trasferta a Roma contro la Lazio. Più tranquille appaiono le salvezze di Salernitana ed Empoli, che tuttavia non possono permettersi di rilassarsi troppo. 

La classifica di Serie A

Napoli 78 punti, Lazio 61, Juventus 59, Roma 56, Milan 56, Inter 54, Atalanta 52, Bologna 44, Fiorentina 42, Udinese 42, Torino 42, Monza 41, Sassuolo 40, Salernitana 33, Empoli 32, Lecce 28, Spezia 27, Hellas Verona 26, Cremonese 19, Sampdoria 17.

Leggi anche: Napoli-Salernitana, quando si gioca