Giovedì 18 Aprile 2024

Coronavirus, Castellacci: "Difficile giocare la Serie A il 30 maggio"

Il presidente dell'Associazione italiana medici del calcio: "Penso sia troppo presto parlare di ripartenza del campionato"

Enrico Castellacci (Ansa)

Enrico Castellacci (Ansa)

Bologna, 14 aprile 2020 - Enrico Castellacci, presidente dell'Associazione italiana medici del calcio, ha ritenuto "difficile" la ripresa della Serie A il 30 maggio. L'ex responsabile medico della Nazionale Azzurra ha commentato così l'ipotesi a Lady Radio: "La Figc punta a proseguire il campionato e terminarlo. Domani si riunirà la Commissione tecnico scientifica per valutare la data della ripresa. Il 30 maggio, dal mio punto di vista, sarà molto difficile rivedere le squadre in campo. Inoltre, verranno predisposte delle linee guida che dovranno essere seguite in tutte le categorie, e in quelle inferiori non si posseggono gli stessi mezzi della Serie A". Castellacci ha anche parlato della polemica che si è creata ieri, a causa delle dichiarazioni rilasciate da Giovanni Rezza, dirigente di ricerca dell'Istituto Superiore di Sanità ed epimediologo: "Non ha senso ciò che è accaduto, mi addolora assistere a queste polemiche. Rezza ha fatto un'osservazione da professionista: reputo complicato fissare la ripresa del campionato a 15 giorni dal ritorno agli allenamenti, per di più di fronte alle tante vittime causate dal coronavirus". Gabriele Sini