Ucraina, Schalke 04 rompe con Gazprom. E la Fifa potrebbe far fuori la Russia

Le prese di posizione anti guerra continuano. Le Nazionali non vogliono più giocare contro quella russa

Matthew Hoppe

Matthew Hoppe

Milano, 28 febbraio 2022 - Le dure reazioni del mondo del calcio a ciò che sta accadendo in Ucraina proseguono. In Germania, lo Schalke 04 ha scelto di chiudere dopo 15 anni il rapporto con lo sponsor russo Gazprom, la più grande azienda energetica sulla faccia della Terra, il cui nome era già scomparso dalle casacche della formazione allenata da Dimitris Grammozis nei giorni scorsi. "Il consiglio di amministrazione dell'FC Schalke 04 - si legge nel comunicato ufficiale diramato dalla società tedesca - ha deciso di porre fine prematuramente alla partnership tra S04 e Gzaprom. Il consiglio di amministrazione e il consiglio di sorveglianza sono in trattative con i rappresentanti dell'attuale sponsor principale e ulteriori informazioni saranno annunciate a tempo debito". 

Svizzera come Polonia, Svezia e Repubblica Ceca

Dalla Germania ci spostiamo in Svizzera. La Federcalcio elvetica ha comunicato il proprio appoggio a quelle di Polonia, Svezia e Repubblica Ceca, che hanno ribadito la propria intenzione di non affrontare la Russia. "L’ASF sostiene la posizione delle Federazioni della Polonia, Svezia e Repubblica Ceca nel chiedere l'esclusione della nazionale maschile russa dagli spareggi per la Coppa del Mondo FIFA 2022 in Qatar. In solidarietà con queste Federazioni, l’ASF non giocherà nessuna partita competitiva o amichevole contro le squadre nazionali russe fino a nuovo avviso. Se necessario, questa posizione non negoziabile dell’ASF si estende esplicitamente anche alla prima partita della sua nazionale femminile all'Uefa Women's Euro contro la Russia, in programma il 9 luglio 2022 in Inghilterra”.

Verso l'esclusione?

La stessa posizione l'ha presa pure la Federcalcio inglese. "In solidarietà con l'Ucraina e per condannare con tutto il cuore le atrocità commesse dalla leadership russa, la FA può confermare che non giocheremo contro la Russia in nessuna partita internazionale nel prossimo futuro”. Questa sollevazione popolare potrebbe spingere la Fifa a escludere la Russia da tutte le competizioni, comprese ovviamente le qualificazioni ai prossimi mondiali in Qatar. Nella giornata di ieri intanto, il massimo organo governativo del calcio mondiale ha annunciato la decisione di far giocare la Nazionale russa senza nome né inno e sempre in terreno neuro in occasione delle gare casalinghe. 

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