Sabato 20 Aprile 2024

Scamacca, dopo la follia del padre anche quella del nonno: "Non sono la mia famiglia"

L'attaccante del Sassuolo prende le distanze dall'episodio che ha visto protagonista in negativo suo nonno: "Non ho più rapporti da moltissimi anni"

Gianluca Scamacca

Gianluca Scamacca

Roma, 18 novembre 2021 - "Per la seconda volta nel giro di mesi mi trovo nuovamente a dover prendere le massime distanze da episodi violenti e inqualificabili commessi da persone ricollegabili al mio cognome ma con le quali da moltissimi anni ormai ho chiuso ogni tipo di rapporto. Ribadisco ancora una volta che io sono cresciuto con mia madre e mia sorella e che sono loro per me la mia famiglia. Nessun altro". Duro messaggio social da parte di Gianluca Scamacca dopo quanto accaduto nelle ultime ore, con il nonno Sandro a creare scompiglio in un bar di Fidene, periferia nord di Roma, dove è entrato armato di coltello.

Il nonno dopo il padre

L'uomo di 66 anni, probabilmente ubriaco, ha minacciato i clienti. Decisivo l'intervento degli agenti delle volanti del distretto di Finede Serpentara, che hanno bloccato con la forza e ammanettato il soggetto, poi arrestato con l'accusa di minacce aggravate, detenzione di un'arma e resistenza a pubblico ufficiale. L'episodio è capitato a pochi mesi di distanza da quello che aveva visto protagonista in negativo il padre di Gianluca Scamacca, Emiliano, introdottosi all'interno dei cancelli del centro sportivo della Roma munito di spranga, con la quale ha danneggiato le vetture di alcuni dirigenti del club parcheggiate, spaventando i presenti, compresi i calciatori delle giovanili giallorosse che si stavano allenando.

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