Sassuolo-Cagliari (Ansa)
Sassuolo, 11 febbraio 2018 - Sassuolo e Cagliari non si fanno male ed era più che prevedibile alla vigilia, specie dopo la sconfitta di ieri della Spal per mano del Milan. Con lo 0 a 0 del Mapei Stadium, neroverdi e rossoblù allungano infatti le distanze che li separa dalla zona retrocessione. Ma, specie dagli emiliani, ci si sarebbe potuto aspettare qualcosa in più, visto che la vittoria manca addirittura dal 23 dicembre (1 a 0 all'Inter). Poche, pochissime le emozioni e solo due vere chance da rete, firmate Berardi e Barella. Troppo poco per sbloccare una sfida che di certo non ha entusiasmato.
Serie A, risultati e classifica LA CRONACA - Iachini conferma la formazione "ammirata" in casa della Juve, fatta eccezione per il rientrante Goldaniga al posto di Lemos. Dall'altra parte, Lopez tiene fuori a sorpresa Pavoletti, lanciando in attacco la coppia Joao Pedro-Farias. La partenza è appannaggio di un Sassuolo che ha voglia di riscatto dopo gli ultimi pesanti ko. I neroverdi sviluppano gioco soprattutto sulle fasce con Berardi e Politano: è proprio il numero 13 emiliano a creare la prima occasione da rete, con una rovesciata da azione da corner che termina di poco a lato. Ma, dopo un buon avvio, i locali si spengono, evidentemente ancora condizionati dalle sette reti subite a Torino. E così è il Cagliari a prendere in mano la gara. Non che i sardi mostrino cose trascendentali, ma quantomeno sono più intraprendenti. Apprezzabile al 28' la ripartenza rossoblù che porta al tiro Sau, da poco entrato per sostituire l'infortunato Cigarini. Questa tuttavia resterà l'unica chance da gol per i viaggianti nel primo tempo, visto che entrambe le squadre passano gli ultimi 15 minuti di frazione più a rifilare calci che a pensare ad attaccare. E così, dopo un colpo di testa alto di Missiroli, l'arbitro Mazzoleni manda le formazioni negli spogliatoi. Che il Sassuolo non sia tranquillo lo si evince anche in apertura di secondo tempo. Dopo neanche un minuto, Berardi viene lanciato da Politano a tu per tu con Cragno, ma il classe '94 spedisce clamorosamente la sfera sul fondo. E' il segnale però di come i padroni di casa vogliano maggiormente vincere la partita rispetto ai primi 45 minuti. Ai ragazzi di Iachini manca lo spunto decisivo, quello che ci si aspetterebbe da un Berardi troppo impreciso. Il 25 neroverde prova a riscattare gli errori precedenti e quasi ci riesce al 59', ma la sua conclusione sfiora la trasversa. Il Sassuolo aumenta ulteriormente la pressione, senza però riuscire a sfondare il muro cagliaritano. E nel finale i sardi rischiano il colpaccio, con Barella che cerca l'eurogol da centrocampo, sventato da un attento Consigli.
Tabellino e pagelle
Sassuolo (4-3-3): Consigli 5,5, Lirola 6, Goldaniga 6, Acerbi 6, Peluso 5,5 (26' st Rogerio 6), Missiroli 6, Magnanelli 5,5, Duncan 5,5 (43' st Ragusa sv), Berardi 5, Babacar 5 (16' st Matri 5,5), Politano 6. (77 Pegolo, 5 Lemos, 39 Dell'Orco, 98 Adjapong, 6 Mazzitelli, 8 Biondini, 12 Sensi, 29 Cassata, 17 Pierini). All. Iachini 5,5. Cagliari (3-5-1-1): Cragno 6, Andreolli 6, Ceppitelli 6, Castan 6, Padoin 5,5, Barella 6, Cigarini 5,5 (26' st Sau 5,5), Ionita 6, Lycogiannis 5,5 (17' st Dessena 6), Farias 6 (30' st Pavoletti sv), Joao Pedro 5,5. (1 Rafael, 26 Crosta, 12 Miangue, 13 Romagna, 19 Pisacane, 7 Cossu, 27 Deiola, 38 Caligara, 32 Han Kwang-Song). All. Lopez 6. Arbitro: Mazzoleni di Bergamo 6. Angoli: 4-2. Recupero: 2' e 3'. Ammoniti: Andreolli per gioco scorretto. Var: 0. Spettatori: 6 mila circa.