Sampdoria-Inter 0-5, Icardi fa poker. Il tabellino

Partita chiusa nel primo tempo, torna al gol Perisic

Sampdoria-Inter 0-5, Icardi (Ansa)

Sampdoria-Inter 0-5, Icardi (Ansa)

Genova, 18 marzo 2018 - L'Inter travolge la Sampdoria a Marassi nell'anticipo di mezzogiorno della 29esima giornata di Serie AA Marassi finisce 0-5: apre Perisic al 26esimo del primo tempo, quindi micidiale tripletta di Mauro Icardi in meno di un quarto d'ora. Meraviglioso il gol del 3-0, un guizzo di tacco da incorniciare.  L'attaccante argentino fissa nella ripresa il risultato con il suo poker personale. 

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Tabellino

Reti: pt 26' Perisic, 30' rig., 31', 44' Icardi; st 6' Icardi.  

Sampdoria: Viviano; Bereszynski (33' pt Verre), Silvestre, Ferrari, Murru; Barreto (9' st Regini), Torreira, Praet; Ramirez (5' st Caprari); Quagliarella, Zapata. A disp. Belec, Tozzo, Andersen, Alvarez, Strinic, Capezzi, Tessiore, Kownachi. All. Giampaolo.  

Inter: Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D'Ambrosio; Brozovic, Gagliardini; Candreva (33' st Vecino), Rafinha (35' st Borja Valero), Perisic; Icardi (21' st Eder). A disp. Padelli, Berni, Lisandro, Karamoh, Santon, Dalbert. All. Spalletti.  

Arbitro: Tagliavento.  

Note: ammoniti Ramirez, Caprari (S), Rafinha (I)

NEL SEGNO DI MAURITO - Non segnava dal 5 gennaio e si sblocca con un poker: l'uomo copertina di Marassi è Mauro Icardi, grande mattatore del 5-0 con cui l'Inter stende a domicilio una disastrosa Sampdoria, che adesso dovrà ridimensionare le sue ambizioni europee. Discorso opposto per i nerazzurri, ora quarti a quota 55 punti e con una partita da recuperare.

SUPER ICARDI - Spalletti lascia ancora fuori Vecino e Borja Valero, con Brozovic e Rafinha dal 1'. Al 4-2-3-1 dell'Inter Giampaolo oppone un 4-3-1-2 orfano di Linetty, rimpiazzato da Barreto: in avanti, a rimorchio del duo Quagliarella-Zapata, spazio alla fantasia di Ramirez. Di fantasia per la verità se ne vede poca, tant'è vero che le emozioni arrivano solo dopo 20': apre le danze Perisic, sul cui destro serve un grande Viviano. Ne consegue un corner calciato da Cancelo, che pesca la testa di D'Ambrosio: anche in questa occasione il portiere si supera, spedendo la sfera di nuovo in angolo. E' ancora il portoghese a incaricarsi della battuta, colpendo la traversa. Il sospiro di sollievo della Sampdoria dura poco perché al 25' l'Inter passa: nell'azione entra ancora un super Cancelo, che con il destro innesca il colpo di testa vincente di Perisic, che in lob supera un Viviano destinato a cadere anche al 30'. Stavolta il marcatore è Icardi dagli 11 metri, dopo il rigore assegnato per fallo di Barreto su Rafinha; lo show di Icardi prosegue al 32' quando segna di tacco il 3-0 sfruttando un assist di Perisic. Il Doria prova a reagire con un tiro di Quagliarella deviato in corner da Skriniar: sugli sviluppi Praet fa lavorare Handanovic, mentre poco dopo è il palo a negare il gol a Zapata. Al 38' Cancelo da punizione pesca Icardi che sfiora la tripletta di ginocchio ma l'appuntamento è solo rimandato: al 43' è micidiale la ripartenza dei nerazzurri, pericolosi prima con il tacco di Rafinha e poi letali con il tap-in dell'argentino.

MAURITO E POI NULLA - La ripresa comincia sulla stessa falsariga: l'Inter trova il 5-0 ancora con Icardi, che sfrutta il liscio di Barreto e trafigge Viviano con una sorta di pallonetto in diagonale. Al 77' Candreva va a caccia del primo gol in stagione ma trova sulla sua strada il muro di un difensore di casa. E' di fatto l'ultimo guizzo di un match che poi per ovvi motivi si spegne: la Sampdoria non riesce a trovare neanche il gol della bandiera, mentre l'Inter amministra un successo rotondo che proietta la banda Spalletti al quarto posto con una partita da recuperare.

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