Venerdì 19 Aprile 2024

Salisburgo-Napoli 2-3, notte da record per Mertens

Il belga segna due reti e scavalca Maradona nella classifica dei marcatori azzurri. Completa l'opera il gran tacco di Insigne, che vanifica la doppietta di Haaland

Mertens festeggia la vittoria (Ansa)

Mertens festeggia la vittoria (Ansa)

Salisburgo, 23 ottobre 2019 - La Red Bull Arena di Salisburgo è teatro di un match vibrante che regala due verdetti: il primo è la vittoria del Napoli, che risponde al contemporaneo successo del Liverpool e resta leader del Gruppo E. Il secondo riguarda Mertens, che realizza una doppietta e supera Maradona nella lista dei marcatori azzurri all-time. Tuttavia, anche Haaland segna due volte e quindi per spuntarla nella bolgia austriaca serve il gran tacco di Insigne, che corre ad abbracciare Ancelotti spegnendo i venti di crisi.

MERET VS. HAALAND - Il tecnico emiliano a sorpresa lascia Milik in panchina e davanti si affida a Lozano e Mertens: è proprio quest'ultimo a confezionare la prima palla gol sfruttando il rinvio sbilenco di Wober sul cross di Di Lorenzo, ma Stankovic respinge di ginocchio. Il Salisburgo risponde con la conclusione di Mwepu che arma la botta di prima vincente di Haaland: Meret è battuto, ma l'arbitro Turpin, con l'aiuto del Var, salva il Napoli segnalando il fuorigioco del classe 2000. Passato il pericolo, gli azzurri rompono gli indugi: è il 17' e Malcuit serve Callejon, che a sua volta di testa apparecchia per il forte destro di Mertens che batte Stankovic sul suo palo. La replica dei padroni di casa non si fa attendere e arriva grazie al solito Haaland, che salta Koulibaly ma non Meret, bravo con i piedi in uscita. Passa un minuto e il duello si ripete: a vincerlo è ancora il portiere friulano. E' invece molto più difficile l'intervento con cui Meret si oppone al 36' al tiro di Daka diretto all'angolino, ma anche lui deve arrendersi al 40', quando Malcuit atterra Hwang in area: del rigore se ne incarica Haaland, che stavola non sbaglia.

DRIES SUPERA DIEGO - La prima chance della ripresa è firmata Salisburgo: Ulmer crossa e pesca Daka, che di testa sfiora il punto del raddoppio. Il Napoli replica con il mancino a incrociare di Fabian Ruiz, ma l'esito è il medesimo. Andrà decisamente meglio al 64' a Mertens, che capitalizza al meglio il cross basso di Malcuit e batte Coronel con un rigore in movimento. La gioia degli azzurri dura poco, perché al 72' i padroni di casa pareggiano con Haaland, che da corner insacca sfruttando un errore di Koulibaly. Passa appena 1' e gli azzurri tornano in vantaggio con il neo entrato Insigne, innescato da Mertens e bravo a trafiggere Coronel di tacco. E' l'ultima emozione di un match vibrante che avvicina il Napoli al traguardo degli ottavi, con il sogno di arrivarci addirittura da primi del girone.